martedì 19 marzo 2024

I vasai del mondo degli insetti


La prima volte che ho trovato queste capsule di argilla è stato quando ho ribaltato le assi di legno che avevo messo sotto il materasso in camera, quando facevo un po’ di pulizie. In quel caso li ho grattati via. Ma questi erano all’interno di un blocco di cemento nell’orto e li ho lasciati lì dov’erano. Grazie a internet ho capito di cosa si tratta. Sono i bozzoli all’interno dei quali lo Sceliphron spirifex depone le sue uova, una per capsula, e poi le sigilla, ma non prima di aver inserito qualche ragno paralizzato, vivo ma impossibilitato a muoversi. Lo Sceliphron, nonostante assomigli a una vespa, è un apide. Non è l’unico imenottero che protegge la sua prole all’interno di contenitori da lui stesso costruiti. Lo fanno sia le vespe che le api, usando materiali diversi e strutture differenti. Chi usa l’argilla, come in questo caso, chi elabora una sorta di carta e in tal caso si chiamano vespe cartonaie.

La nera perfezione del carabo

Li ho aspettati per due anni, da quando sono andato a vivere in campagna. Finora trovavo solo Pterostichus melanarius. Ma stavolta è toccato al coleottero che dà il nome alla famiglia: un Carabo coriaceus. Per la verità, anche gli Pterostichidi costituiscono una famiglia, affine a quella dei carabidi. La differenza è che i carabi sono predatori, cacciando chiocciole e lumache, mentre gli altri, di dimensioni minori, mangiano prede più piccole. E quindi sono predatori anche loro. Nella seconda metà del video, si assiste all’atto della liberazione, avvenuto dopo due giorni, durante i quali l’ho tenuto in un terrario, nella stessa capezzagna dove l’avevo catturato. Spero nei prossimi giorni di trovarne ancora. Adoro i coleotteri!


lunedì 18 marzo 2024

Il Male, il Bene e il mistero di Dio


Testo di Sergio

Perché male e bene con la maiuscola? Non sono entità metafisiche, alias divinità. Certo che esistono il male e il bene, ma che cosa sono in fondo? Chiamiamo bene tutto ciò che ci serve e magari ci rallegra e male ciò che ci nuoce, ci rattrista e magari ci ammazza. Esistono apparentemente nell'universo forze contrastanti grazie alle quali nasce anche la vita (senza contrasti non si muoverebbe niente, l'universo sarebbe immobile e morto - secondo una teoria l'universo tende alla morte per freddo). Chi fa del male ad altri lo fa per interesse. E chi fa del bene ad altri? Forse anche lui per interesse (per guadagnarsi il cielo, il "grande affare" dei gesuiti) o per empatia, perché ha la facoltà d'immedesimarsi nell'altro. In una società complessa come l'attuale i contrasti sono inevitabili, ma grazie alla ragione (quando funziona!) possiamo ricomporli senza fare macelli. Zero contrasti, zero vita o evoluzione. Purtroppo continuiamo a farci del male, anche grazie a Dio (nel Vecchio Testamento questo signore ordina stragi, vuole che si uccidano tutti, donne bambini e animali). Peccato che non c'è un inferno per questo diabolico essere immaginario (che secondo Bergoglio ama tutti, anche i ricchioni).

Uova strapazzate


Testo di Luigi Bignami

Guardate questa immagine. Frutto di AI? Un paesaggio marziano? Un bravo pittore? No, queste surreali formazioni rocciose arrivano dalla regione di Bisti/De-Na-Zin, un'area selvaggia di 18.000 ettari situata nella contea di San Juan, nello stato americano del New Mexico. I sedimenti che li hanno creati furono depositati 75 milioni di anni fa, quando i dinosauri vagavano ancora per la Terra. Poi, milioni di anni di erosione hanno formato queste formazioni residue. Un tempo ricoperta di paludi e delta della Western Interior Seaway, l'area era piena di sedimenti e materiali organici. Questa particolare immagine mostra una formazione chiamata "uova spaccate", che sono il risultato dell'erosione differenziale tra sedimenti duri e molli.

Attenti, ché prima o poi la pagherete!


Testo di Antonino Giaimo

Propaganda, mistificazione, manipolazione, disfattismo, destabilizzazione. Per quanto straordinaria, meticolosa e potente, l'azione di Satana e dei suoi tanti servi che operano l'iniquità e il male nel mondo nessuno si salverà dal giudizio e dal castigo di Dio... Nessuno! 

Induismo batte cristianesimo 10 a 0


Testo di Savitri Devi

Agli esseri viventi che non possiedono il dono della parola dovrebbe essere concessa la felicità. È una compensazione che è loro dovuta. Contribuisci con tutto il tuo potere ad assicurargliela. Aiuta l’animale e l’albero – e difendili contro l’uomo egoista e meschino. Dai una manciata di erba al cavallo o all’asino stanco, un secchio d’acqua al bufalo che muore di sete, sfruttato fin dal primo giorno con il suo pesante carro sotto il cielo ardente dei tropici, una carezza amichevole all'animale da soma, qualunque esso sia, il cui padrone lo tratta come un oggetto; nutri il cane o il gatto abbandonato, e quello che vaga nella città indifferente non avendo mai avuto un padrone; offri un piattino di latte ai margini del percorso e accarezzalo con le mani, se lo permette. Porta il ramo verde, strappato e gettato nella polvere, in casa in modo che non sia calpestato, e mettilo in un vaso d’acqua; anche lui vive e ha il diritto alla tua sollecitudine. Non ha niente di più di una vita silenziosa. Così, almeno, puoi aiutarlo a goderne. Vivere è il suo modo di vivere in armonia con l'eterno - è il modo di tutti gli esseri di carne cui non è stata concessa la parola. E vivere, per tutte queste creature, è la felicità.

Capriola con salto mortale

Proprio stamattina ho saputo che, con il nuovo codice della strada, non si potrà guidare l’automobile dopo i 69 anni. La scusa, esattamente come per le restrizioni del Covid, è che si toglie la patente ai vecchietti per la sicurezza di tutti, perché li si accusa di avere i rifletti troppo lenti. Io potrei capire questo ragionamento dopo gli 80, ma l’automobilista medio continua ad essere in grado di guidare anche a settant’anni e oltre. E invece, si continua a vessare il popolo, e in modo particolare gli anziani, di cui, durante la tragicommedia del Covid, si è fatta strage. Coloro che dalle mie parti, a tutte le ore del giorno e della notte, investono serpenti, ricci e nutrie, per non parlare dei gatti, non hanno più di 69 anni, ma sicuramente di meno. Semplicemente, non fanno caso agli animali. E corrono! C’è una certa incompatibilità tra il traffico e la fauna selvatica, come dimostra il ritrovamento di questa femmina di capriolo, che non aveva ferite esterne, visibili, se non una zampa fratturata. Deve perciò essere morta per emorragia interna, a causa della botta che ha ricevuto. Chissà la macchina se ha avuto danni? Il fatto deve essere successo poco prima del mio passaggio, perché l’occhio era vitreo, ma non era ancora sopraggiunto il "rigor mortis”. Praticamente, il corpo era ancora caldo. L’autore dell’investimento ovviamente è scappato, benché mi pare ci sia una legge che obbliga gli automobilisti a prestare soccorso anche agli animali investiti, non solo agli umani. Forse l’autore non voleva immischiarsi con le forze dell’ordine, che di tempo, alla gente, ne fanno perdere in gran quantità. E anch’io, se posso, cerco di starne alla larga. Gli animali non godono degli stessi diritti degli uomini e questo andazzo antropocentrico continuerà così, secondo me, finché non ci estingueremo come specie. Peccato! Eravamo un bell’esperimento, purtroppo mal riuscito. E quei lazzaroni dei nostri creatori, hanno fatto la stessa cosa dell’investitore: ci hanno creato e sono fuggiti, lasciandoci soli ad arrangiarci. Prima di andarsene, ci hanno anche rassicurato dicendoci che sarebbero tornati ma, a questo punto, è meglio che non si facciano vedere! 


domenica 17 marzo 2024

Uomo di poca fede!


Testo di Anonimo

Dialogo con Dio. 

Io: Dio, posso farti una domanda?

Dio: Certo!

Io: Promettimi che non ti arrabbierai.

Dio: Prometto!

Io: Perché hai lasciato accadere così tante cose poco piacevoli oggi?

Dio: Che cosa vuoi dire?

Io: Beh, mi sono svegliato tardi…

Dio: Sì.

Io: La mia macchina non voleva partire….

Dio: Ok.

Io: A pranzo mi è stato dato il panino sbagliato e ho dovuto aspettare….

Dio: Huummmm…

Io: Sulla strada di casa, il mio cellulare si è scaricato, così ho perso una chiamata importante…. 

Dio: Va bene.

Io: E infine quando sono tornato a casa e volevo usarlo, il mio massaggiatore non funzionava…. oggi è andato tutto storto!


Il presidente della repubblica deve seguire lezioni di storia


Marco: Che toppata! Non furono gli americani a bombardare Cassino?!

Nero Solari: I tedeschi invece, furono quelli che giorni prima misero in salvo il patrimonio artistico di Montecassino, portandolo in Vaticano. 

Ambientalismo poetico


Testo di Giorgio Caproni

Versicoli quasi ecologici (da «Res amissa»)

Non uccidete il mare,

la libellula, il vento.

Non soffocate il lamento(il canto!) del lamantino.

Il galagone, il pino:
anche di questo è fatto
l’uomo. E chi per profitto vile
fulmina un pesce, un fiume,
non fatelo cavaliere
del lavoro. L’amore
finisce dove finisce l’erba
e l’acqua muore. Dove
sparendo la foresta
e l’aria verde, chi resta
sospira nel sempre più vasto
paese guasto: Come
potrebbe tornare a essere bella,
scomparso l’uomo, la terra.

[N.d.R. Ringrazio Sergio Pastore per avermi inviato questa poesia]

sabato 16 marzo 2024

Chi sta attaccando Dio, la patria e la famiglia?


Avendo portato alcuni clienti ad un funerale a Codroipo, ne ho approfittato per fotografare la lapide di mia zia, sorella di mia madre, la cui frase avevo notato pochi giorni fa e che mi dà lo spunto per fare alcune considerazioni. Dio, Patria e famiglia è un trinomio che oggi si è abituati ad associare a un certo periodo storico dell’Italia, nella prima metà del ventesimo secolo. Ancora oggi, fra i parlamentari c’è chi lo riporta per condannare il famoso Ventennio fascista, o viceversa per esaltarne la validità ancora attuale ed incorrotta. Mia zia, o meglio i suoi parenti, hanno voluto aggiungere anche “integrità morale”, sul cui significato ho voluto consultare la Treccani. Sull’integrità morale, che poi è sinonimo di onestà, siamo tutti d’accordo. Una vecchia frase di noi friulani, purtroppo andata guastandosi nel tempo è, riferita a noi stessi: “Salds, onests, lavoradors”. Non credo che ci sia bisogno di traduzione. Mi è sempre piaciuta e sul terzo punto, lavoratori, ci siamo fatti conoscere e rispettare nel mondo. Ma, tralasciando il riferimento all’integrità morale, voglio soffermarmi su “Dio, patria e famiglia”.


venerdì 15 marzo 2024

La guerra immaginaria


Testo di Bobo

La guerra, come ogni azione della vita quotidiana, richiede un "consenso ampio"; il consenso ampio si ottiene con la propaganda e col martellamento continuo sull'azione da creare, nel senso che, una volta entrato il pensiero, sarà la stessa eggregora collettiva a creare l'evento. È successo col COVID: è bastato un martellamento incessante chiamando in causa una serie di attori pagati lautamente, per propagandare il pensiero e la gente ha creduto fosse vero e si è comportata di conseguenza. Con le precedenti guerre è successo così, propaganda a go go, creazione del nemico e leva sui sentimenti patriottici per dare la vita per il paese. Io credo che il COVID abbia rotto il legame di sudditanza da tali meccanismi, dopo un iniziale sbandamento, via via sempre più persone hanno percepito di essere stati presi per il naso e ora credo che pochi in Europa siano disposti a dare credito all'ipotesi di una guerra giusta. Quelle a cui assistiamo sono manovre concordate per alzare il livello di tensione, forse ci potrà essere qualche azione dimostrativa per dare credibilità alla sceneggiata, ma a lor signori interessa il risultato finale, cioè creare un’economia di guerra senza fare nessuna guerra, se non nelle menti delle persone. Può darsi che sbagli, vedremo.

L'acqua, fonte di vita


Testo di Fulvio Turone 

Il professor Montagnier non è l'unico, nè il primo ad essere arrivato a questa consapevolezza, ma fu uno dei tanti che volle condividerla con il mondo. Questo è il motivo perché nella storia molti personaggi sono stati condannati come pazzi, eretici, delinquenti, streghe e quant'altro. Chi detiene il potere sociale non permette a nessuno di uscire fuori dal loro raggio d'azione. "Un esperimento del prof. Luc Montagnier nel 2011 ha cambiato radicalmente la nostra comprensione della vita. Montagnier rimosse tutto il DNA dalle provette riempite con campioni di acqua e le espose alla frequenza di 7,83 hertz. L'acqua, che non aveva DNA, produsse nuove molecole anche se la vita non era presente. Montagnier teorizzò che il nostro DNA comunica attraverso il campo elettromagnetico invisibile che circonda la Terra vivente e al quale siamo tutti collegati. La frequenza elettromagnetica della Terra non solo aiuta, ma partecipa anche al sostegno della vita qui sul nostro pianeta." Le implicazioni di questa ricerca sono enormi.

Un toscanaccio!


Fa parte del novero degli autori menzionati nelle antologie scolastiche. Lui e i suoi amici, Papini e Prezzolini, hanno fatto la storia della letteratura italiana del secolo scorso. L’idea qui espressa, ovvero l’avversione per lo stile di vita e la filosofia consumistica degli americani, si può considerare una specie di presagio, di anticipazione di quella che sarà una nostra maledizione: l’essere succubi degli Stati Uniti, come ora stiamo sperimentando. E Soffici ancora non sapeva che avremmo perso la seconda guerra mondiale!

Il mondo non è impazzito, ma solo manipolato!


Mor: Dove stiamo andando?

Giuseppe P: Ma non si dovrebbe dire cagna? Di solito ci tengono così tanto.

Nick Arghi: Mia cognata a Los Angeles vide 20 anni fa una donna con la guinzaglio un uomo o donna cane ai giardini. Allestito da cane perfettamente. Forse è un pezzo che siamo alla frutta.

Mor: 20 anni fa? Mio padre mi parla sempre dei punk che vide a Londra, con tanto di guance bucate

Jessie Lee: Ha dei seri problemi psicologici!

Massimo Signori: Io la metterei al canile, cibandola con crocchette, forse cambia idea.

Gianni Vanacore: Quando eravamo meno civili e molto meno buoni, simili persone erano ospitate in appositi luoghi, dove personale in camice bianco li assisteva continuamente e alla bisogna somministrava loro specifici farmaci. Il periodo di soggiorno variava a seconda dei casi, se ne usciva però sani.

Me: Il bersaglio siete voi! Cioè, noi utenti dei social che ci beviamo tutto. Prendono il primo balordo che passa, gli propongono di fare la parte dello scemo e lo pagano. Qual è il messaggio? Che l'umanità è impazzita? Che gli animalisti sono fanatici?

giovedì 14 marzo 2024

La Francia fa da apripista


Testo di Sabrina F.

Assemblea nazionale approva la strategia di Macron per l’Ucraina: truppe francesi entreranno in Ucraina. A votare contro, il partito di sinistra La France Insoumise, mentre Rassemblement National della Le Pen si è astenuto. LeMonde scrive che giovedì sera Macron apparirà in televisione e farà un intervento sulla guerra in Ucraina. Come abbiamo già visto in questi anni, il blocco NATO ha condotto l'escalation militare per gradi. All'inizio nessun membro dell'alleanza voleva nemmeno mandare mezzi militari, poi quando qualche paese ha cominciato a farlo si sono tutti messi in coda. Temiamo che questa manovra della Francia spingerà altri paesi più timidi a fare lo stesso passo. A quel punto avremo tutta la NATO in Ucraina a scontrarsi con la Russia.

Nei supermercati il latte di soia c'è dal 1991


Testo di Fiorella Arcodia

Il peggior grido che abbia mai sentito, di gran lunga, è quello di una mucca in una fattoria lattiera che urla a squarciagola giorno dopo giorno per il suo piccolo rapito. E perché rapiscono i cuccioli alle loro mamme? Beh, l’industria lattiera non può permettere che i piccoli succhiano quel latte che è destinato ai voi consumatori. Ogni volta che bevete un bicchiere di latte di mucca, qualche vitello non lo fa. Ogni volta che bevete un bicchiere di latte di mucca, qualche vitello va al macello.

Più chiaro di così!



La gerarchia del potere. Un'immagine che vale più di mille parole.

La pazienza di Putin sta finendo


Beau: Dunque facciamo la guerra alla Russia?

Luca Porcellotti: Eurolandia per cosa credi che sia nata?

mercoledì 13 marzo 2024

Pesce baffuto non è mai dispiaciuto!

E’ un siluriforme e può arrivare fino a 25 chilogrammi. Viene dal bacino fluviale del Mississippi, ma già da molti anni è stato introdotto nei fiumi italiani, specie in Toscana. Ora è lungo circa sette centimetri: quanto tempo ci metterà per arrivare alla lunghezza di settanta? La prima cosa da fare è mettere in salvo i tre cavedani lunghi da uno a tre centimetri, prima che il nuovo arrivato si accorga di loro. Il mio acquario da oggi ha un ospite in più. Era ora, vista la quantità d’acqua a disposizione. Vado subito a mettere in salvo i piccolini.