giovedì 1 dicembre 2011

Chi ha paura dello sciamano cattivo?


Mentre qui in Europa ci lasciamo spaventare dai quattro Cavalieri dell’Apocalisse, in paesi come Argentina e Brasile, per tacere di Cinindia [1], l’economia va a gonfie vele. Tradotto in altre parole, i paesi emergenti stanno ripetendo gli stessi errori che abbiamo fatto noi. Errori che si presentano principalmente sotto due aspetti: la distruzione dell’ambiente e lo sfruttamento dei lavoratori, tacendo di quello degli animali che non è mai cessato.
In questo senso, se possiamo affermare che la Cina, da paese comunista è diventato il più bieco stato capitalista, possiamo altresì dire che i paesi poveri che ancora conservavano vestigia delle culture native del passato, stanno facendo piazza pulita di tutto ciò che resta della civiltà primitiva che li contraddistingueva.
E’ così che mi spiego l’uccisione di quattordici sciamani in Perù, da un anno e mezzo a questa parte:
Vi è mai capitato di seguire un sentiero di montagna e, fatti pochi passi, chiedervi: “Ma cosa sto facendo? Ma chi sto prendendo in giro?”.

Ecco, quando capitano queste situazioni, in cui viene meno la fiducia in se stessi, oppure ci si accorge che lo sforzo per raggiungere una data meta è superiore ai benefici che ne derivano, ci sono due possibilità: tornare indietro sconfitti o continuare ostinatamente in ciò che si è iniziato. Per esempio, una volta volevo “circumnavigare” un laghetto di montagna, camminando tutto attorno ad esso. Mi dicevo che il sentiero che lo percorreva su un lato avrebbe dovuto necessariamente percorrerlo anche sul lato opposto, permettendomi di ritornare al punto di partenza.
Il lago era piccolo, ma io conoscevo poco la montagna. Infatti, venne sera e io ero ancora lì, sul lato opposto, a districarmi tra la vegetazione, cercando un inesistente sentiero che avrebbe dovuto riportarmi al punto di partenza. Per fortuna, il mio compagno d’avventure, che era rimasto ad aspettarmi presso l’auto, chiamò il custode della centrale elettrica e insieme vennero in barca a salvarmi. All’epoca non esistevano ancora i telefonini.
Quel lontano alpestre episodio mi convinse che, come dicono anche le filosofie che stanno alla base delle arti marziali, la miglior difesa è la fuga e non è disonorevole tornare sui propri passi, anche qualora si tratti di opinioni.
Detto ciò, posso tranquillamente rettificare il mio pensiero sugli sciamani. Fino a pochi giorni fa pensavo che fossero stregoni come tutti gli altri, capaci solo d’imbrogliare la gente e sacrificare animali agli idoli [2]. Ora penso che siano i discendenti di una filosofia animistica incruenta che in definitiva cerca solo di porre rimedio alle malattie della gente mediante erbe medicamentose, senza bisogno di sgozzare nessuno.
Tuttavia, nel caso dei 14 sciamani peruviani ammazzati, non sono sicuro che si tratti di un complotto della famosa cricca New Age che vuole abolire le religioni e sostituirsi ad esse, per prendere il posto del Sacro nel cuore dei sudditi del NWO. Penso che materialmente sia stato il fratello del sindaco di Balsa Puerto, insieme ad altri sicari, e il fatto che siano protestanti può non voler dire nulla. E’ vero che ci sono cristiani fondamentalisti che entrano negli ospedali e uccidono i medici abortisti, ma mi sembrerebbe azzardato ipotizzare che quei due peruviani di religione protestante siano stati ingaggiati da qualche massone illuminato per togliere di mezzo vecchietti esperti in medicine naturali.
Finché non ci saranno prove in proposito, mi vedrò costretto a pensare che si tratti di un normale fatto di cronaca nera, come ne avvengono continuamente in America Latina, per ragioni che sarebbe troppo complicato indagare. Magari c’entrerà anche un pizzico di fanatismo, ma il vero movente potrebbe essere più prosaico, connesso forse con interessi economici, che sono quelli che prevalentemente muovono….”il sole e l’altre stelle”.
Piuttosto, leggendo i commenti alla morte degli sciamani, in siti come quello citato all’inizio, mi viene da pensare che qui da noi si sia formata una “chiesa” sciamanica che raccoglie adepti come una qualunque altra religione. E così, come negli anni Settanta andava di moda prendere il magic bus e partire per l’India - quando non erano i santoni indù in persona a venire qui da noi - così oggi, in un clima di decadenza dei valori e di crisi della religione tradizionale, vanno bene anche gli sciamani. Va bene anche la chiesa di Scientology. Va bene anche chi costruisce una piramide sulle colline vicentine e fa pagare il biglietto per entrare dentro a meditare. Al limite, va bene anche David Icke e già ci sono segnali in tal senso, con adepti che prendono le difese del Maestro, ex portiere del Coventry, se solo si fa avanti qualche detrattore [3] .
Io sono riuscito a far arrabbiare alcuni utenti di Stampa Libera, perché avevo messo sullo stesso piano sciamani e stregoni e sono riuscito a farne arrabbiare altri perché avevo messo sullo stesso piano cani randagi e ucraini addetti alla loro combustione [4] .
Dal che deduco che, nel primo caso, scatta la sindrome del cacciatore permaloso, nel momento in cui ci tiene a precisare che il bracconaggio è una cosa, ma la caccia è una cosa completamente diversa. Secondo questo ragionamento, uccidere un animale è lecito se ci sono le debite autorizzazioni e anche uno sciamano potrebbe farlo se lo ritiene necessario o se l’animaletto si offre entusiasticamente al suo coltello. Sottile, quasi indistinguibile, distinzione.
Nel secondo caso, anche gli addetti alla combustione dei cani hanno famiglia, sono probi cittadini che pagano le tasse e si guadagnano onestamente il pane con il sudore della fronte. Sì, perché gli inceneritori hanno il brutto vizio d’essere caldi e sollevare un cane recalcitrante per scaraventarvelo dentro, comporta una certa fatica.
In entrambi i casi, ma soprattutto nel secondo, le mie affermazioni costituiscono un atto di lesa maestà. Sua maestà l’Homo sapiens.
Se le cose stanno così, tutte le volte che incontrerò fans di qualsivoglia religione, antica o moderna, nostrana o esotica, mi premurerò di gridar loro in faccia quanto sono settari e partigiani. Ovverosia, dogmatici.
Anch’io, quando serve, e come suggerisce Evtuscenko [5], tirerò l’umanità per i capelli.
Come ho sempre fatto, del resto.

Note:

7 commenti:

  1. Ciao Freeanimals,
    ho visto il tuo ultimo commento su quella discarica per allucinati gestita da quei pessimi soggetti chiamati straker e zret.
    zret, poverino, si diletta ad infarcire i suoi scritti con parole poco usate e inconsuete tanto per farsi passare da intellettuale acculturato; in questo caso quella frase è senza senso e significato e non si adatta certamente a me.
    Non ho mai avuto problemi a relazionarmi con le donne, anzi! Ho, anzi accudisco, anche due gatte femmine…
    E “loro” ?
    Due zitelle acide… tra tutti e due l’unica cosa pelosa che hanno mai visto e toccato è il loro gatto di peluche!
    E’ proprio vero che la lingua batte dove il dente duole…

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  2. Salve Wasp, riconosco in Antonio Marcianò una persona colta e, come tale, la preferisco a una ignorante. Poi, anche nelle persone colte può sussistere un ramo di pazzia, ma questo è destino comune delle umane genti.
    La cosa più importante è far del bene al prossimo, o almeno non far del male. E nel prossimo ci metto pure gli animali.
    In base a questa premessa, quasi l'intera umanità andrebbe condannata, perché culturalmente e tradizionalmente gli esseri umani fanno del male agli altri animali.
    Nel caso specifico, non c'è bisogno di credere a "quella discarica per allucinati" di cui parli, perché non credo di avere le allucinazioni quando vedo scie bianche nel cielo che si espandono e ricadono lentamente sulla superficie.
    Pertanto, se tu neghi la loro esistenza, neghi un fenomeno reale, cioè menti.
    Perché lo fai? Mi piacerebbe piuttosto che persone addentro al problema come te spiegassero cosa sono quelle scie.
    Se è vero che tu fai parte di una Task Force messa in atto dagli stessi autori e mandanti delle scie, forse è ingenuo chiederti di cosa si tratta, ma siccome ho fiducia nell'uomo, ho fiducia anche in te e penso che prima o poi dovrà avvenire quel cambiamento interiore che ti porterà a mutar pensiero.
    Che dici, sono troppo ingenuo?

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  3. La cosa più importante è far del bene al prossimo, o almeno non far del male. E nel prossimo ci metto pure gli animali.
    …e fin qui siamo d’accordo…

    In base a questa premessa, quasi l'intera umanità andrebbe condannata, perché culturalmente e tradizionalmente gli esseri umani fanno del male agli altri animali.
    … è vero, ma fa parte della natura, tutti gli esseri viventi su questa terra si comportano così da sempre; stai pur sicuro che se capiti tra le fauci di un coccodrillo non ne esci intero.

    Nel caso specifico, non c'è bisogno di credere a "quella discarica per allucinati" di cui parli, perché non credo di avere le allucinazioni quando vedo scie bianche nel cielo che si espandono e ricadono lentamente sulla superficie.
    L’allucinazione a cui mi riferisco non è quella di vedere le scie. Le scie ci sono e le vediamo tutti; io personalmente ho fotografato e pubblicato certamente più scie di quante ne abbia pubblicato straker; sono le interpretazioni del fenomeno date dai sostenitori delle “chimiche” che sono allucinanti! Al proposito, leggiti i commenti di TheAntitanker, Sparrow, MrJones, Paolo, ecc. e dimmi se trattasi di persone raziocinanti…

    Pertanto, se tu neghi la loro esistenza, neghi un fenomeno reale, cioè menti.
    Perché lo fai?

    Non mento, dato che non ho mai negato l’esistenza delle scie.
    [continua]

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  4. Mi piacerebbe piuttosto che persone addentro al problema come te spiegassero cosa sono quelle scie.
    Contrails, scie di condensa: c’è, da sempre, una vastissima letteratura scientifica con tutte le spiegazioni del caso; non farle dire a me che sono solo un tipografo con la licenza della scuola media…

    Se è vero che tu fai parte di una Task Force messa in atto dagli stessi autori e mandanti delle scie, forse è ingenuo chiederti di cosa si tratta, ma siccome ho fiducia nell'uomo, ho fiducia anche in te e penso che prima o poi dovrà avvenire quel cambiamento interiore che ti porterà a mutar pensiero.
    Che dici, sono troppo ingenuo?

    Ahahah questa da te non me l’aspettavo! Ma come fai a pensare che una persona qualunque, come sono io e miliardi di altri in giro per il mondo, per il solo fatto che non si trova d’accordo su quella che ritiene una bufala internettiana, possa far parte addirittura di una “Task Force messa in atto dagli stessi autori e mandanti delle scie”!!! Questa è allucinazione, perdita della cognizione del possibile, babbitudine… e come se io dicessi a te che sei pagato dalla lobby dei verdurieri!!! Ma siamo seri, per favore!
    Tu dici “ho massima fiducia nell’uomo”… non è vero! Tu non ti fidi dell’uomo!
    Semmai sono io che ho fiducia nell’umanità ed è anche per questo che sono certo che le scie chimiche (alla moda di straker, per capirci) non esistono.
    Muterò pensiero? Certo… se e quando ci saranno delle evidenze inconfutabili provate e dimostrate dalla scienza.

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  5. D'accordo, Wasp, se dici che non sei stato reclutato da agenzie tipo CICAP e Paolo Attivissimo, ti credo. Quindi, sei un cane sciolto come me, solo un po' più scettico di me. Hai deciso che si tratta di scie di condensa e non ti schiodi di lì.
    Già questo mi lascia perplesso, perché gli utenti di Tanker Enemy possono dire quello che vogliono, in base alle loro riflessioni, alle osservazioni del cielo, alle informazioni che sono riusciti ad accumulare e, in definitiva, al loro vissuto.
    Ma io, è proprio partendo da ciò che vedo, che ti faccio alcune domande.
    Premetto che abito in provincia di Udine e gli aerei che vedo sorvolano la bassa pianura e il pordenonese (Aviano?).
    Perché quegli aerei vanno su e giù?
    Si direbbe che stiano "seminando" o "arando" il cielo.
    Che motivo hanno di percorrere e ripercorrere più o meno lo stesso tratto di cielo? Poiché sono militari, si può sapere quale operazione stanno eseguendo o dobbiamo rassegnarci a considerarlo top secret?
    Com'è possibile che in tempi di crisi e austerità l'aviazione militare abbia i finanziamenti per volare quasi ogni giorno avanti e indietro senza uno scopo apparente?
    I voli di linea low cost come possono far pagare un biglietto per Londra a 5 euro se non sono finanziati da qualcuno per le spese di carburante, in cambio del servizio di irrorazione clandestina?
    Infine, sei convinto che le recenti, disastrose precipitazioni in Liguria Levante siano del tutto naturali o non c'entri qualcosa il batterio Pseudomonas siringae, rilasciato dagli aerei?
    La cosa dovrebbe interessarti visto che abiti in Liguria.
    Grazie per le eventuali risposte.

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  6. Hai deciso che si tratta di scie di condensa e non ti schiodi di lì.
    Non è che l’ho deciso… Vedi, quando io ero bambino, subito dopo la guerra, tutti avevamo paura degli aerei; ricordo che andavamo a nasconderci, appena si sentiva il rombo, per osservarli senza farci vedere… fantasie da bambini, però quegli aerei, ad elica, volavano abbastanza bassi tanto da distinguerli chiaramente (il mio paese dell’epoca è a quota 1100 mt e gli aerei presumo fossero a 4/5 mila mt di quota), e non lasciavano scie!
    Ad un certo punto, oltre a quegli aerei, abbiamo cominciato a sentire e vedere altri aerei; questi nuovi erano molto più “piccoli” e lasciavano la scia! Meraviglia! Ci siamo informati dai ragazzi più grandi e ci hanno detto: “Quelli sono aerei a reazione! Non hanno l’elica, volano più in alto e lasciano una scia che è il vapore condensato prodotto dalla combustione”. Ok! Da allora io so e sono convinto che quella è la risposta giusta.

    gli utenti di Tanker Enemy possono dire quello che vogliono,
    Ma dove? Ma quando? Se appena appena metti in dubbio qualcosa, ti ritrovi insultato, bannato e, se conosciuto o anche no, nell’elenco dei disinformatori con nome vero o presunto tale!!! E ti confesso che qualche tempo fa ho pensato che anche tu facessi quella fine… per una certa discussione con Paolo, se non ricordo male.

    Ma io, è proprio partendo da ciò che vedo, che ti faccio alcune domande. …
    Io potrei risponderti sulla situazione dei voli nel cielo di Sanremo… non certo per la tua zona, sarebbe una presunzione. Non so perché succede quello che tu descrivi… penso che in loco sia più facile avere informazioni in merito. Per quanto riguarda i low cost non credo alla tua ipotesi in quanto tantissime compagnie del genere sono fallite dopo brevi periodi di attività.

    sei convinto che le recenti, disastrose precipitazioni in Liguria Levante siano del tutto naturali
    SI! Non solo, a ottobre, dato il perdurare del caldo e conseguentemente del mare caldo, il nostro Achille Pennellatore meteorologo locale, aveva manifestato la sua preoccupazione per la situazione e aveva descritto la possibilità che succedesse proprio quello che poi, purtroppo, si è avverato.

    o non c'entri qualcosa il batterio Pseudomonas siringae, rilasciato dagli aerei?
    Assolutamente NO! A uno che sta in Veneto… la pseudo-mona(s) dovrebbe solo far ridere :)!

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  7. Intanto, Wasp, ti ringrazio per le risposte, ma mi permetto di insistere sul fatto che gli aerei militari che sorvolano la mia zona, per il semplice fatto di avere un motore, rilasciano gas di scarico tossici e non solo "vapore condensato", come tu sostieni. Se parli in questo modo, stai solo minimizzando una cosa sbagliata. Ti comporti come quei difensori delle Frecce Tricolori che dicono essere "vasellina purissima" quella che esce dai tubi di scappamento della P.A.N.
    Minimizzare un dato fenomeno criticabile significa diventarne complici.
    Sia nel caso delle Frecce, che in quello degli anonimi aerei irroratori, mi chiedo: Chi li autorizza a inquinare l'aria che devo respirare?
    La risposta sta nei rapporti di forza, ovvero i militari fanno ciò che vogliono senza preoccuparsi della volontà o della salute dei cittadini. Chi gli ha dato l'autorizzazione per comportarsi così?
    Se l'esercito è stato istituito per difendere la popolazione civile, e viene pagato con i nostri soldi, perché ci danneggiano?
    Io mi sento danneggiato e non credo di avere le allucinazioni, dal momento che un motore a combustione, anche quelli a reazione, devono per forza rilasciare sostanze incombuste che vanno a depositarsi al suolo, in base a uno dei principi dell'ecologia secondo cui tutto deve finire da qualche parte.
    Perché non pensano ai polmoni della gente? Devo dedurre che lo fanno apposta?
    Se si limita il traffico urbano, perché non si pone alcun limite al traffico aereo? E non sto parlano dei voli delle compagnie aeree.
    Da quando tu scappavi a causa delle incursioni aeree, la tecnologia è andata avanti, insieme alla malvagità della casta militare. Prima o poi anche tu dovrai rendertene conto.
    Infine, se Rosario Marcianò non venisse attaccato e insultato (non sto parlando di te), forse non sarebbe così censorio e selettivo con i commenti che arrivano sul suo sito. Forse la sua è solo legittima difesa. Io, per esempio, non sono mai stato censurato.
    Il batterio di cui parlavo, Pseudomonas, non mi fa ridere perché le sue capacità di agglutinare le particelle di umidità e rendere viscido il terreno sono state provate scientificamente. Non se l'è mica inventato Rosario!

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