giovedì 11 aprile 2013

Etologia dei ricercatori di confine

Sia chiaro che quanto segue non vuole essere un giudizio sulle persone, né tanto meno una critica, ma un’analisi, in un’ottica etologica, di alcuni comportamenti, alla ricerca di un modello che possa avere caratteristiche e valori universali.
I personaggi di cui voglio occuparmi sono conosciuti sia tramite la tivù - per quanto può esserlo una loro fugace apparizione - sia soprattutto sul web. Il primo è Rosario Marcianò, che è stato ospite una tantum della trasmissione “Mistero”, di Italia Uno, sul tema delle scie chimiche; il secondo è Antonio Chiumiento, che è stato ospite di Giancarlo Magalli, di RAI2, sul tema dell’alieno di Mortegliano.
Entrambi sono principalmente conosciuti sul web avendo il primo alcuni siti e il secondo tre profili su Facebook. Entrambi scrivono libri e producono CD, per divulgare il loro Verbo, ed hanno la loro affezionata schiera di seguaci a cui fa da contraltare una altrettanto agguerrita schiera di detrattori. Si ipotizza che i debunkers che li attaccano siano pagati da qualche ministero, occulto o palese che sia. Ambedue si occupano di studi di confine, geoingegneria il primo e ufologia il secondo ed infine, a coronamento di queste analogie, non posso fare a meno di dire che entrambi mi hanno bannato, dopo un periodo in cui ai loro occhi apparivo come amico.

E’ cambiata in essi la percezione che avevano di me: Marcianò mi ha classificato come
persona indesiderata a causa della mia - a suo dire - eccessiva accondiscendenza nei confronti del suo mortale nemico Angelo Nigrelli, mentre Chiumiento mi ha cancellato dalle amicizie di Facebook, come ha fatto con chiunque lo abbia contestato, a causa della mia insistenza a voler conoscere altri presunti testimoni dell’incontro ravvicinato di Mortegliano.
C’è un’altra cosa che i due personaggi hanno in comune, la loro origine meridionale, abitando in Altitalia, il Marcianò in Liguria e il Chiumiento in Friuli. E in tal caso forse si può dire che come i negri hanno la musica nel sangue, così i terroni hanno la coda di paglia, ovvero sono permalosi. Per inciso, ho usato volutamente i termini “negri” e “terroni”, ma senza investirli di connotati acrimoniosi, perché mi piace essere politicamente scorretto.

Naturalmente, si tratta di luoghi comuni, questi, che lasciano il tempo che trovano e la spiegazione di tanta suscettibilità, sia nel Marcianò che nel Chiumiento, è che si tratti di una normale reazione psicologica essendo stati ed essendo tuttora attaccati ferocemente su internet a colpi d’insulti, dileggi e prese in giro più o meno velenose, cosa che evidentemente fa perdere il sano giudizio sugli esseri umani e non permette di riconoscere un nemico da un semplice conoscente.
Essere attaccati alla lunga porta ad una valutazione del prossimo a schema manicheistico, per cui o si sta dalla loro parte o si sta dall’altra parte della barricata. Non ci sono più le vie di mezzo, le zone grigie, né i paesi non allineati.
Noi sappiamo che la realtà è molto più complessa di quel che appare ed è fatta di almeno cinquanta sfumature di grigio, di nero o di rosso. Finché per comodità si classificano le persone con cui si ha a che fare tra gli amici oppure tra i nemici, non si fa gran danno e tale operazione serve solo per una maggiore serenità dell’individuo interessato - una specie di legittima difesa - ma se tale atteggiamento manicheo travalica certi confini, si finisce per perdere il lume della ragione e per non accorgersi che gli interlocutori non sono necessariamente mossi da ostilità o da desiderio di attaccare briga, ma potrebbero essere semplicemente animati da sano scetticismo o da una tolleranza nei confronti dei presunti nemici più elastica dei soggetti in esame.

Sia Marcianò che Chiumiento hanno impiegato più di un anno a classificarmi tra i nemici,
dopo che erano arrivati anche al punto di stimarmi per le mie convinzioni, al 99 % tuttora coincidenti con le loro ma, evidentemente, fa parte dell’animo umano il vezzo di ricercare più le cose che dividono che non quelle che uniscono.
Si fa presto ad accusare il governo ombra, gli Illuminati, la cricca massonico-giudaica o altre potenze più o meno occulte, di mettere in opera il famoso divide et impera. A me viene il sospetto che le divisioni e le discordie siano fisiologiche nella psiche umana e che si verificherebbero anche se non ci fossero capi a comandarci, anche se per ipotesi l’umanità realizzasse una società anarchica, dove non esistessero né servi né padroni.
Io la vedo come, da parte di Marcianò e Chiumiento, una ricerca del pelo nell’uovo, che però, con le lenti d’ingrandimento che usano abitualmente, non è un semplice pelo, ma una trave di grosse dimensioni.
Forse hanno dimostrato con me anche troppa pazienza, bannandomi dopo tanto tempo, eppure ciò che li ha irritati è stata la mia richiesta di prove a suffragio di quanto da essi affermato, ma nel caso di Marcianò anche la mia tolleranza nei confronti di Angelo Nigrelli.
I rapporti tra me e Marcianò hanno cominciato a guastarsi quando ho chiesto che venissero forniti i nominativi del passeggero che fece il prelievo in quota, a bordo di un aereo, di polvere raschiata da un finestrino, nonché del laboratorio che fece le analisi chimiche.
All’epoca collaboravo ancora con Stampa Libera e il dibattito si svolse su quel forum. Marcianò si rifiutò di rivelare i nomi, per proteggere il testimone dagli attacchi dei debunkers, esattamente la spiegazione data sempre da Chiumiento a proposito di coloro che si trovarono sulla rotonda di Mortegliano insieme a Leonard D’Andrea, l’unico testimone finora conosciuto.
Se può essere apprezzabile la volontà di non sottoporre al fuoco di fila degli insulti e dei dileggi persone che non se la sentono di apparire in pubblico e che magari hanno chiesto specificatamente la privacy, è anche vero che questa omertà alla fine logora i ricercatori indipendenti e finisce per inficiare l’intera impalcatura delle supposizioni e delle presunte testimonianze.
Infatti, nei processi in tribunale, la prima cosa che viene chiesta a un testimone sono le generalità, ma chissà perché quando si tratta di questioni importanti come l’aerosol clandestino e la presenza aliena sulla Terra, questa modalità non è più valida e i ricercatori in oggetto non la considerano necessaria.
A me personalmente danno fastidio coloro che non hanno il coraggio delle proprie idee e che, per non essere infastiditi da debunkers professionisti e dilettanti, preferiscono restare nell’ombra. A questi sedicenti testimoni, sia che abbiano assistito al raro evento di un IR3 o che abbiano analizzato la morchia raschiata in un aereo, io direi: “Non volete che i vostri nomi siano pubblici? Fate a meno di testimoniare! Statevene zitti e continuate a fare le vostre faccende quotidiane. La scienza di confine non fa per voi”.
I ricercatori che accondiscendono a tali timide testimonianze commettono l’errore di essere troppo teneri e di darsi la zappa sui piedi. Nel caso dell’ufologo, dopo un anno dalla prima comunicazione ufficiale da parte dell’unico testimone palese, Chiumiento ci è riuscito alla grande, a darsi la zappa sui piedi, ma con Marcianò quella del raschiatore di morchia e del laboratorio misterioso è stato l’unico scivolone della sua carriera di studioso di geoingegneria. Almeno, per quello che mi risulta.
Nel Vecchio Testamento c’è una frase detta da Yahweh al suo popolo eletto, che suppergiù dice così: “O Israele, se fossi stato caldo o al contrario freddo ti avrei accettato, ma siccome sei stato tiepido io ti vomiterò dalla mia bocca!”.
Perfino a Geova degli Eserciti non piacciono le persone indecise e titubanti. Ma se a Marcianò l’unica défaillance della sua carriera si può perdonare, a Chiumiento non è possibile applicare la stessa benevolenza, specie se si considera che per sua stessa ammissione uno dei testimoni dell’incontro con l’alieno, il primo giunto sulla rotonda alle 22.40 di quel lontano sabato 11 febbraio 2012, era anche disposto a venire allo scoperto se lo si fosse reputato opportuno. E allora, se non viene richiesta la privacy, come mai non è stato accontentato? E’ forse il Chiumiento a decidere quali testimoni devono apparire in pubblico e quali no? Alla fine, è lui stesso a rinforzare le accuse a suo carico di essersi inventato tutto, con la complicità di Leonard e di suo padre, ex militare in pensione.
In questo senso, Chiumiento si è dato la zappa sui piedi e ha finito per avvalorare l’accusa di aver pianificato la sceneggiata dell’alieno a scopi commerciali, ovvero per vendere il libro che ne è scaturito.

Io l’ho comprato, essendo andato alla presentazione nella palestra delle scuole di
Mortegliano, l’ho letto e non ho trovato ciò che cercavo, cioè sono rimasto con gli stessi dubbi di prima. E così succede anche andando alle sue conferenze. Viene raccontata la stessa storia e non vengono fornite le risposte essenziali alle domande che contano: chi sono gli altri testimoni? Che ruolo hanno avuto i militari in tutta la vicenda? Etc, etc.
Con Marcianò le cose sono un po’ migliori. Se Chiumiento ha  convalidato la fama di ciarlatano, rovinandosi la reputazione con le sue stesse mani, Marcianò viene definito come un venditore di frottole, ma almeno non c’è nessun libro da vendere e occupandosi di scie chimiche non si fanno né soldi, né carriera. Da questo punto di vista Rosario è più pulito e i suoi detrattori hanno una freccia in meno nella loro faretra. Questi ultimi sono più in difficoltà con lui e non possono nemmeno accusarlo di commettere reato di procurato allarme, come qualcuno ipotizzava per Chiumiento, perché le scie bianche nel cielo le vediamo tutti. Solo i ciechi e i distratti non le vedono.
Che esistano razze aliene è assodato, che siano già sulla Terra è altrettanto verosimile, ma anche i gas rilasciati dagli aerei sono evidenti di per sé e si tratta solo di vedere di cosa sono composti.

Avendo partecipato ai forum di tutt’e due le tematiche mi sono fatto un’idea delle tecniche e dei trucchi messi in pratica dai detrattori. Quelli delle scie chimiche portano avanti discussioni dotte sulla natura dei gas e sulla tecnologia aeronautica, insultando pesantemente sia Rosario Marcianò che suo fratello Antonio. Quelli dell’alieno di Mortegliano non hanno argomenti dotti da accampare e si sono limitati a fare attacchi ad personam, insultando l’ufologo di Porcia in maniera indegna. In questo caso, come capita regolarmente, non avendo argomenti, si insulta l’interlocutore. Un po’ come fa Sgarbi in tivù.
I ricercatori indipendenti, coloro che vorrebbero conoscere la realtà delle cose, o anche semplicemente i curiosi, navigando sul web si trovano spesso di fronte a invereconde discussioni con insulti incrociati e, se la loro curiosità non è abbastanza forte, scappano a gambe levate e non si fanno più vedere sul sito dedicato. In questo modo vincono i debunkers, che sono pagati per ridicolizzare la tematica e scoraggiare la gente dall’interessarsene. Questo spiega perché recentemente sia Zret che Tanker Enemy hanno inserito la registrazione obbligatoria (come ha fatto anche il Gazzettino), cosa che mi preclude la possibilità di commentare sui due interessanti siti, essendomi ormai definitivamente rovinato la reputazione agli occhi dei due Marcianò.
Del resto, ho dovuto fare qualcosa di simile anch’io con il mio blog a causa di un disturbatore che mi stava “spammando” di brutto un articolo.

L’ideale sarebbe che non ci fossero oppositori pagati per gettare scompiglio e rovinare il
buon umore alla gente, già per altri versi infastidita da aerei inquinatori e da mille altri inconvenienti più prosaici, ma su questa Terra esiste da sempre il bene e il male, i cattivi e i buoni, gli amici e i nemici, oltre alle già citate cinquanta sfumature di grigio. Non è un mondo perfetto e capisco che ci si debba difendere.
Di ufologia si parla dal secondo dopo guerra e non è mai diventata una scienza “adulta”. Con ufologi come Chiumiento, che non mi faccio scrupoli a definire, rispettosamente, un pasticcione, sarà difficile che l’ufologia faccia il salto di qualità, ma di scie chimiche si parla solo da pochi anni. L’obiettivo non è che diventi una scienza riconosciuta ufficialmente, ma che venga presa in esame dalla maggior parte delle persone, dato che al momento siamo ancora in pochi  ad occuparcene.
Con le scie chimiche non c’è nessun traguardo da raggiungere, se non che vengano fatte cessare, ma per questo c’è bisogno di una presa di coscienza da parte della popolazione.
C’è bisogno di formare nelle coscienze quella massa critica raggiunta la quale il castello di carte della Matrix che ci hanno costruito intorno crollerà in un battibaleno. Per nostra sfortuna, complici i prezzolati debunkers, il raggiungimento del punto di rottura oltre il quale il problema si risolverà di botto, sembra allontanarsi continuamente, tanto che la fiducia che ciò avvenga mentre siamo ancora in vita va scemando vieppiù.
Aumenta il numero di coloro che aspettano un cambiamento, anche senza sapere niente dell’esistenza della geoingegneria, ma al momento i segnali non sono per nulla incoraggianti.
Se la questione dell’esistenza o meno di alieni nostri coinquilini può essere trascurata, la faccenda dell’inquinamento dell’ambiente non può essere allegramente ignorata, ma questo è esattamente ciò che sta succedendo. Le scie chimiche sono solo l’ultima trovata dei padroni del mondo in fatto di contaminazioni dei nostri corpi e dell’ambiente. Vanno ad aggiungersi alle tradizionali forme di pollution, contro cui Verdi ed ecologisti si sono battuti per anni.
Stante la scomparsa del movimento ecologista e i disastri che si accavallano uno dietro l’altro, come onde del mare, si direbbe che non ci sia speranza di nessun genere. Non ditemi che sono pessimista, ma non faremo semplicemente in tempo a raggiungere la
massa critica. Gli eventi precipiteranno prima che l’umanità se ne accorga. Mi vengono in mente molti paragoni di natura venatoria, dall’uccellagione alle tonnare e ad altre forme di trappola con cui gli animali vengono catturati.

Anche noi siamo animali e una qualche Nemesi vendicativa sta facendo a noi ciò che noi facciamo alle bestie. Siamo in trappola e ancora non ce ne siamo accorti.
Anche se mi hanno bannato, rispetto il lavoro di Chiumiento e soprattutto dei fratelli Marcianò. Non porto loro rancore. Non avrebbe senso, giacché i nemici sono altri e se ne stanno ben nascosti nella loro cabina di regia.
Sono conscio d’essere ben lontano dall’aver fornito un quadro esauriente della psicologia dei due personaggi in oggetto, ma almeno posso giungere alla conclusione che fare i ricercatori di confine non è agevole e ci si fa molti nemici.
Io li perdono per avermi allontanato e catalogato come traditore. Non mi sento in guerra con nessuno, se non con gli oppressori d’animali e i calpestatori della giustizia e perciò non vedo alcun motivo valido per odiare i debunkers, pur considerandoli dannosi per la verità. 
La vita è un gioco, alla fin fine, e siccome non ne usciremo vivi, è meglio prendersela comoda.





38 commenti:

  1. Benvenuto tra i DEtrattori. E' proprio vero che chi disprezza compra.
    Una medaglia è stata forgiata per te, Esimio Roberto Duria.
    Benvenuto tra noi.

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    1. Ti ringrazio per le tue buone intenzioni, ma non mi sento un detrattore.

      Il fatto è che il professor Chiumiento non è riuscito a superare lo scoglio delle prove scientifiche.

      Siccome ci muoviamo in una terra di confine, l'ufologia, non si pretendono prove certe, ovvero la ripetibilità di un dato fenomeno in un esperimento da laboratorio, ma almeno si chiede che vengano ascoltati i testimoni.

      Accampare la scusa della privacy è una cosa così ingenua e controproducente che lo capirebbe anche un bambino.

      Come mi disse Luca Bortali, il professore ha sempre fatto così e io vorrei dirgli: "E hai sempre sbagliato!".

      Comunque, caro Michele, se c'è qualche novità mi piacerebbe che tu la condividessi, cioè facessi quello che Chiumiento non ha mai fatto.

      Ciao

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  2. Non hai detto niente di nuovo, se non quanto scritto qui' in 116 pagine di forum! http://ufoonline.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10123392&p=116

    L'informazione si fa da SIGNORI, non da razzisti!!
    Ti ho risposto qui' http://ufoonline.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10577670 almeno c'e' piu' visibilita' di questo pollaio!

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    1. Ufo on line mi ha fatto una cattiva impressione l'anno scorso nel momento in cui uno dei moderatori ha lasciato che un utente abituale m'insultasse, cioè non ha fatto quello per cui era stato chiamato a fare: il moderatore.

      Siccome tu non ti sei degnato di commentare in questo "pollaio", io non mi degnerò di leggere la tua risposta e di commentare nel tuo sito di disinformatori governativi.

      Simmetria necessaria e perfetta.

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  3. Caro Roberto Duria, non ricordo dove ma ho letto un tuo post dove dicevi di conoscere il fratello di Leonard perchè era un informatico o qualcosa del genere, insomma una persona che ti ha aggiustato il computer.
    Sinceramente non sapevo dell'esistenza di un fratello, però sarebbe interessante capire se è vero quello che hai scritto dato che il caso a valenza mondiale è fondato tutto su prove Telematiche.
    Roberto Duria attendo cortese risposta.

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    1. Fu ancora Max Petri, durante un nostro incontro a Udine, ad avanzare l'ipotesi che dietro tutte le mail inviate al professore ci fosse il fratello maggiore di Leonard, che aveva un negozio di telefonia in piazza Garibaldi a Codroipo, dove anch'io andavo a farmi sistemare il PC.

      Poi il negozio rimase chiuso, forse per fallimento e Max mi disse che il fratello di Leonard era addirittura ricercato per bancarotta fraudolenta, ma forse ho capito male.

      Con me comunque, quel signore è stato ssmpre gentile. Non so dove abiti e che fine abbia fatto.

      Se le ipotesi di Max sono corrette, vengono meno tutti i miei sospetti circa un coinvolgimento di qualche ramo dell'esercito, ovvero un depistaggio per scopi misteriosi. O per creare il panico nella popolazione, in un quadro più ampio e in vista di un'eventuale vera o finta invasione aliena.

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  4. Oddio Roberto Duria, mi stai dicendo delle cose che non avevo mai sentito. Di certo militari e servizi segreti non vanno a mettere biglietti "depistatori", non vanno a scrivere email sotto ennio_6@libero.it, non aprono account su facebook, non fanno conferenze.
    Ripeto, secondo il mio pensiero è impossibile che servizi segreti abbiano spedito email già un'ora dopo la telefonata di Leonard allo Chiumiento.
    Ennio_6 è delle zone vostre e sono convinto che lo conosci, ma non sai che è lui.
    Di certo dopo quello che hai scritto nella risposta qui sopra porta a pensare "male". Voglio dire, anzi ribadire, che il caso di Mortegliano è tutto TELEMATICO, non è arrivata nessuna lettera ma solamente email. Tutto il caso è basato su email spedite solamente allo Chiumiento, email con nomi falsi (vedasi la foto inganno) email contenenti diffamazione verso me (vedi Claudio Cozzi, anzi se lo trovi fammi sapere che gli devo dire un paio di cose nell'orecchio), insomma tutto basato su email che Chiumiento non ha mai verificato.
    Infatti il Cozzi non esiste, chi ha mandato le foto è stato appuyrato che non esiste (una persona del tuo paese), ennio_6@libero.it dopo oltre un anno ancora non si sà chi sia, non si è fatto sentire da nessuno, nemmeno dallo Chiumiento in forma privata e tutto ciò mi porta a pernsare che sia tutto falso, tutto inventato.
    Dunque di testimone dal lato Chiumiento c'è solamente Leonard, il resto aimè rimangono solamente fantasie spedite via email e nessuna certezza.
    Per quanto riguarda poi la testimonianza di Leonard faccio notare che non si è mai presentato a nessuna conferenza, non ha mai risposto a nessuna lecita domanda, ha sempre evitato qualsiasi approccio pubblico.
    Ma allora mi chiedo per quale motivo si sia precipitato in RAI davanti a milioni di persone se dopo non si presenta ad una conferenza davanti a poche decine di curiosi?
    Forse perchè qualcuno potrebbe porre delle domande?
    Roberto io continuo per la mia strada e con il mio pensiero.
    Se fossi stato dei servizi segreti avrei bucato i profili di facebook e le email degli interessati, nonchè registrato tutte le conversazioni e telefonate dello Chiumiento.
    Invece è successo esattamente l'inverso, ovvero a me hanno forzato almeno due volte la posta elettronica, hanno avuto accesso al mio account di facebook e hanno cancellato tutta la cronologia ed i vari post che trattavano l'argomento Mortegliano, ricevo telefonate anonime ad ogni ora del giorno e della notte, mi hanno messo un virus nel telefono dopo una telefonata ricevuta dal testimone chiave ed inoltre la Procura di Pordenone e la Polizia Postale hanno rifiutato le mie lamentele e denunce.
    Insomma, alla fine dei conti il mio pensiero è che ci sia una o più persone che godono del favoreggiamento di queste Istituzioni e si possono permettere di fare il bello o cattivo tempo. Tanto avranno sempre le spalle coperte ed in Tribunale davanti ad un Giudice non ci finiranno mai per questi casi "ufologici". Ufologici per modo di dire perchè di ufologico il caso di Mortegliano non ha nulla, nemmeno il ricercatore Primo Ufologo che ha seguito il caso.
    Ci sono casi di IR3 studiati per anni per poter dare, non dico la certezza ma una alta probabilità ad un racconto.
    Molti testimoni sono stati seguiti da medici per parecchio tempo ed ascoltati da ufologi pazienti ed etici per essere in grado di pronunciarsi.

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    1. Ovviamente, non ho nessuna prova del coinvolgimento di reparti speciali dell'esercito, ma se hai subito azioni di disturbo con virus e telefonate anonime, significa che Chiumiento ha degli amici in grado di far questo.

      Ne deduco, sempre come ipotesi da verificare, che Chiumiento è la faccia presentabile di un'ufologia governativa, militare o meno, che vuole portare avanti eventuali casi di IR3 in maniera pasticciata, ottenendo alla fine che l'opinione pubblica si scocci di tanta cialtroneria.

      Io ho pazientato un anno e alla fine ho cambiato idea nel momento in cui ho conosciuto Francesco Milanese, un bravo giovane di Bertiolo che mi è parso sincero quando mi disse di essersi trovato sul posto alla stessa ora e di non aver notato niente d'insolito.

      In questo modo, contanto Diego S. (non so ancora il suo cognome), sono due testimoni contro uno (Leonard).

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  5. Quì nel caso di Mortegliano che a dire di Chiumiento sarebbe un caso di assoluta valenza mondiale, insomma uno dei casi più affascinanti e "credibili" avvenuto negli ultimi 50 anni nel Mondo, le indagini dello Ufologo Professionista da bel oltre 35 anni sono durate un'ora, cioè il tempo di rientrare a casa ed avvisare la stampa locale e non di un Incontro IR3, dato per scontato solamente attraverso una telefonata e giudicato credibilissimo in 20 minuti. Non dimentichiamoci che il giornalista Domenico Pecile del Messaggeroveneto di Udine fu il primo ad essere avvisato e senza alcuna titubanza o leggero dubbio diede lo spazio per l'articolo immediatamente.
    Tutto questo a me suona male, non ho mai pensato che fosse tutto vero e casuale. Dietro c'è una regia, tutto voluto e pianificato. Poi hai avuto modo di parlare direttamente con Pecile e dunque ti sei fatto anche l'idea di come sia manipolata la stampa ed informazione locale. Sappiamo tutti del "Tappo" imposto dallo Chiumiento alla stampa locale.
    Roberto continuo ad essere fiducioso, prima o poi capirai io mio pensiero.
    Come dico sempre io ci credo all'esistenza Aliena, ho avuto le mie esperienze, le ho vissute e provate sulla pelle, sò cosa vuol dire avere un "avvistamento" e conosco lo stato poi d'animo che prende una persona testimone. E' per questo che avrei avuto il piacere di guardare Leonard negli occhi.
    Ma ero troppo scomodo, come lo sono tuttora, e dunque è stato dato inizio ad una campagna denigratoria contro il sottoscritto a cui sei stato partecipe anche te.
    La differenza tra te e gli altri è che, anche se con i tuoi metodi particolari che non condivido pienamente, con te ora stiamo a discutere civilmente, abbiamo discusso e ci siamo conosciuti, invece con il testimone chiave da subito venne alzato un muro per non poter disturbare il loro operato.
    Sono sempre più convinto che si siano messi d'accordo il 16 gennaio 2012 quando Chiumiento andò dai D'Andrea per ascoltare il racconto di Giuseppe Onofrio Pino D'Andrea a rigurado del suo avvistamento della primavera del 2011. Infatti Onofriogiuseppepino non venne subito preso in considerazione e un collaboratore di Chiumiento, un certo Daniele, si recò per la prima volta presso i D'Andrea verso la fine del 2011. Poi poco dopo ci andò il Chiumiento di persona.
    Di certo è che avvistare delle luci non fà più di tanta notizia ormai. Gli ufologi cercano la NOTIZIONA, cercano il caso del secolo. Se chiami Chiumiento dicendo che hai visto una luce in cielo di certo non si precipita da te per redigere verbale. Però se gli racconti di aver visto un ALIENONE di 4 metri allora hai la strada aperta.
    Invece per me gli avvistamenti delle luci sono importanti, come lo è il fatto di raccogliere più testimonianze possibili per poter giudicare un racconto.
    Siccome sono un credente del fenomeno mi sento veramente preso in giro da questi sedicenti Ufologi che di ufologia ancora non hanno capito nulla. Ho collaborato con Chiumiento perchè consegnai delle foto da far analizzare ma poi divenni collaboratore per analisi dei video e delle foto. Capii dopo i primi tre casi che si rivelarono tutti e tre FALSI (Ufo lago di Burida PN 2011, Corone circolari Piancavallo 2011 e Ufo Fake di Piancavallo 2011) che mancava una certa coerenza e che era impossibile dialogare.
    Lasciai così l'ambiente anche per motivi di lavoro e a fine anno 2011 chiesi allo Chiumiento se voleva partecipare ad una puntata zero per un format televisivo che volevo produrre. Fu questo il motivo del riavvicinamento allo Chiumiento che poi durò un paio di mesi, appunto fino a febbraio 2012.

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    1. Forse il tuo approccio non è stato dei più delicati, quando ti sei presentato a casa dei D'Andrea.
      Il signor Giuseppe mi ha sempre detto che eri arrogante e prepotente ed è per questo che non si sono aperti con te.
      Forse non ti accorgi di essere troppo rigido con la gente o forse il signor D'andrea ha esagerato un po'.

      Ora, con questo mio ultimo articolo, che non era previsto ma che ho scritto dopo che Rosario Marcianò mi ha classificato come "disinformatore", ho fatto arrabbiare Leonard, che pretende di essere lasciato in pace dopo che è diventato, per sua scelta, un personaggio pubblico.
      Leonard vorrebbe che io eliminassi questo articolo, come mi chiedono tutte le persone scontente di ciò che scrivo. Io gli oppongo la mia libertà di pensiero.
      Se non gli piace, non so che fare.
      Anch'io vado per la mia strada, anche se resto del pare che in fondo Leonard è un bravo ragazzo, forse finito in un ingranaggio più grande di lui.

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  6. Poi scusami Roberto, prima mentre ero intento nel defecare ho pensato anche ad una tua affermazione ( c'è chi legge e chi pensa in certe sitazioni): tu stesso hai detto di essere andato dai CC il giorno lunedì 13 febbraio, io ci andai il 14 febbraio. Tutti e due cercammo subito delle informazioni per poter correlare le voci sparse a riguardo dell'avvistamento. Ci siamo precipitati per capire, parlare, indagare, FOGRAFARE, ISPEZIONARE il luogo dell'avvistamento, abbiamo fatto fotografie e video. Io ho anche fatto riprese a infrarossi 980 nm per poter rilevare delle impronte eventualmente lasciate sia ai bordi della strada sia nei campi adiacenti. Lasciamo perdere i boschi perchè di boschi non ce ne sono, se non 4 cassie a lato SX in direzione Codroipo e non a lato DX (verso Lestizza) come PUBBLICATO SUL LIBRO !!
    L'unica foto pubblicata è una foto scattata in estate e cioè mesi dopo l'IR3.
    Roberto, tutto lo staff di Chiumiento non ha effettuato un solo sopraluogo, nessuna foto, nessun video, nessuna informativa. TUTTO DATO PER SCONTATO !
    Infatti Sabino Sgambato, Luca Bortali, Massimiliano Del Ben, Ofelia Stradella, Corrado Cella e il Mella, tutti super collaboratori di Chiumento non hanno mai pensato di andare a fare un sopraluogo. Noi due invece come dei cretini ci siamo precipitati alla Rotondona! Chissà perchè?!?!? E poi Roberto, scusami se insisto, ma tu al posto di Leonard e Padre GiuseppeOnofrioPino non saresti andato sul LUOGO DEL DELITTO la mattina seguente?
    Io ci sarei andato di corsa appena svegliato, anzo forse non sarei nemmeno andato a dormire. Invece qualcono esperto Ufologo ed attendibilissimo testimone ci è andato dopo parecchi mesi.
    Confido nella tua intelligenza.

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    1. Dai carabinieri di Mortegliano non ci andai il 13 febbraio, ma una decina di giorni più tardi. Già che c'ero andai anche dai vigili e il comandante mi disse che non avevano ricevuto nessuna segnalazione dalla popolazione.
      Il piantone dei CC, invece, mi disse di tornare nel pomeriggio, quando avrei trovato il maresciallo, ma io non ci andai.

      Piuttosto, cosa mi puoi dire di Marco Beltrame, che anche tu hai conosciuto, che disse di essere uscito fuori dal suo bar con un cliente, alle ventitré passate, a fumare una sigaretta, a Canussio, e di aver visto uno strano essere dall'altra parte della strada e di essersi spaventato.
      Diego S. dice che entrambi, titolare del bar e cliente, erano bevuti, ma mi sembra una spiegazione superficiale.
      Il Beltrame però, con me era piuttosto scocciato. Forse anche con te.

      Inoltre, cosa mi dici della testimonianza di zio e nipote che di notte salivano sul Piancavallo e videro lo strano essere altissimo?
      Non si rivolsero a Chiumiento ma a Renzo Tomasella del CUN di Vittorio Veneto.
      Come valutare quella testimonianza?

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  7. .....anche se ci passava tutti i giorni per andare al lavoro !!!!
    Cioè questo ci passava tutti i giorni per recarsi a Palmanova e non si è mai fermato alla rotondona !!!
    Ma ti rendi conto?
    Secondo me si, non ti sottovaluto.
    Riflettici sopra.

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    1. C'è poco da riflettere. Ognuno è fatto a modo suo e Leonard non si è mai entusiasmato per ciò che gli era capitato.

      E' sempre sembrato che recitasse una parte, di malavoglia. Può essere che il regista sia stato il padre, in collaborazione con il figlio primogenito esperto webmaster?
      Leonard è stato solo l'esecutore. Chissà!

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    2. Roberto Duria, io non mi sono mai presentato a casa dei D'Andrea, anche in questo caso raccontano una BALLA SPAZIALE. Quando vorrai ti farò visionare tutta la corrispondenza avuta con Leonard e capirai.
      I miei documenti sono aperti ai ricercatori, non ho mai nascosto nulla. Ovvio che chiedo la privacy e che le cose che leggerai rimmarranno tra me e te.
      Non preoccuparti, sono serenissimo, io non racconto palle. Con il caso di Marco io ho solamente fatto osservare il "ragno" (apparato agricolo per muovere arbusti) che era di fronte al bar nel capannone di fronte. Ho chiesto se magari, suggestionato dai racconti, si fosse sbagliato e nella foga e suggestione amplificata dall'abbaiare dei cani il tutto sembrò appunto quella creatura di cui avevano sentito parlare. Non ho puntato telecamera, non ho fatto registrazioni e nemmeno interrogatori. Non ho forzato nessun pensiero. Ho solamente chiesto quello che pensavo. Marco mi guardò spiazzato, replicai dicendo che magari tra suggestione e illuminazione notturna (luna, luci stradali, insegne) ai loro occhi potrebbe aver ingannato il ragno. Di certo non ho fatto lavaggi di cervello e nemmeno mi sono comportato male. Qualcun'altro si che si è comportato male scrivendo cazzate e un'altro che si è comportato male sei stato tu Roberto Duria. Perchè anche te hai raccontato una marea di cazzate.
      Però vedo che piano piano qualcosa riesci a capire e comprendere.
      Quando ti porterò in visione i documenti se vorrai potremo anche andare assieme da Marco. Io non racconto PALLE come tu vuoi far credere Roberto Duria. Per il secondo testimone arrivato ne sono felice, gradirei essere contattato per sentire la sua testimonianza. Alla rotonda di Mortegliano la sera dell' 11 febbraio 2012 non ci fu un incontro IR3, non ci fu nulla. Tutte PALLONATE EXTRAPLANETARIE.

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  8. Ma adesso riflettendoci ancora sopra mi chiedo: "ma Chiumiento è a conoscenza del fratello esperto webmaster, esperto di computer e di telefonia?"
    Poi sai comincio a fare delle supposizioni, a casa mia 1+1=2 non sò da te.

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    1. Citazione:
      "un'altro che si è comportato male sei stato tu Roberto Duria. Perchè anche te hai raccontato una marea di cazzate".


      Sarebbe più giusto dire che ho RIPORTATO una marea di cazzate. Non me le sono inventate, ma sono state il risultato delle testimonianze che - a fatica - riuscivo ad ascoltare.

      Non credo che tornare da Marco Beltrame sia una buona idea. Fin dal primo incontro (nel secondo ho parlato con la moglie perché lui non c'era) ha detto chiaramente che non vuole essere scocciato.

      Piuttosto, tu hai verificato che Claudio Cozzi, di Rivignano, NON esiste?
      Forse sarebbe sufficiente andare all'ufficio anagrafe, sempre che le impiegate non accampino questioni di privacy, ma io mi sono sentito preso in giro abbastanza e non ho voglia di farlo.

      Riguardo a Francesco Milanese, di Bertiolo, non so se posso darti la sua mail, ma il Marsian di Mortean lo conosce e potresti rivolgerti a lui per sapere se Francesco è attendibile (a me è parso) e se lo si può contattare.

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    2. Prima vedi di trovare ennio_6@libero.it alias Sonia Bettin alias ?
      Non hai ancora capito che il perno di questa faccenda è lui?
      Potresti andare o chiamare l'allevatore di struzzi di Pozzuolo del Friuli il quale fu tempestato di telefonate e visite di giornalisti e "ricercatori" per chiedere se veramente ha sporto denuncia contro ignoti a causa delle email di ennio_&@libero.it ?
      Io non mi sono mai permesso di contattarlo per non disturbarlo, ma siccome tu ci sei stato e lo hai conosciuto di persona potresti esaudire questo mio desiderio :-D
      Roberto Duria, fino a quando non troviamo ennio_6@libero.it tutta la storia sembrerà sempre di più una presa per il culo ai credenti del fenomeno. Siccome, grazie a Dio, non tutti gli esseri umani risentono dei vari lavaggi del cervello perpretati da alcuni soggetti Vannamerchisiani, ora in molti non credono più a questa "Fiaba".
      Se vogliamo dare credibilità a questa "Fantasiosa avventura" dobbiamo trovare ennio_6@libero.it
      ma ho paura che non lo troverete mai. Ormai un anno e più è passato e se questo soggetto non ha effettuato l'accesso in questo periodo allora tutta la posta è stata cancellata per default dal server. Questa funzione è usata per "pulire" le caselle email che non vengono più utilizzate e recuperare lo spazio nel server.
      Dunque la missione è sempre più dura. C'è un però.
      L'unico modo per risalire ora a ennio_6@libero.it sono gli Headers delle email che ha spedito ad Antonio Chiumiento. Queste headers non sono mai state consegnate a nessuno, forse gli unici che le hanno avute per le mani sono Leonard e qualche suo "Amico Esperto Informatico" il quale disse che le email erano partite da casa di Chiumiento, insomma Leonard ha detto che le email di ennio_6@libero.it sono partite dalla connessione di ANtonio Chiumiento.
      Chissà se c'è una denuncia in corso, chissà se mai queste headers furono consegnate ai Carabinieri!?!?!
      Tu Roberto Duria le hai mai viste?
      Perchè Antonio Chiumiento non ha mai fatto vedere le Headers a nessuno se non a Leonard?
      Perchè questo testimone non è stato cercato?
      In fin dei conti è il "Vero Testimone Chiave" di tutta questa sporca e losca vicenda.
      Ufologi primi da oltre 35 anni.

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    3. Scusa la mia ignoranza, ma è la prima volta che sento questa parola: headers.
      Non me ne intendo di computer.

      Ragiono e scrivo ad istinto e ora sono nella più totale confusione. Con questo articolo mi sono fatto dei nemici nel mio paese: i D'Andrea padre e figlio.

      Anche loro, come Chiumiento, i fratelli Antonio e Rosario Marcianò, mi considerano un traditore.

      Nessuno di essi ha mai voluto capire che non m'interessa schierarmi da una parte o dall'altra e che dal mio punto di vista tutti loro ragionano come i "ragazzi della Via Paal", facendo ignobili battaglie a colpi di fionde, palle di neve e insulti incrociati.

      Ho sempre voluto rimanere neutrale sia sulle scie chimiche che sull'alieno di Mortegliano, benché io creda ad entrambe le cose, vedendo spesso le prime ma senza aver mai visto il secondo. Il risultato è che sto sullo stomaco a tutti e da tutti mi prendo improperi vari.

      Come ho detto molte volte, tendo a dare credibilità alle persone, quando fanno certe affermazioni. In tal modo credo ancora che i D'Andrea siano sinceri, come pure Chiumiento e come pure te.

      Tuttavia, mi accorgo che molte cose non quadrano e ho la sensazione di essere preso in giro.
      Chi è che mi sta prendendo in giro da più di un anno?

      Mi sembra di giocare a mosca cieca....
      Sento informazioni che mi giungono ma non so riconoscerne l'autenticità.

      E se lasciassimo perdere questa brutta storia una volta per tutte?
      Per te è così importante continuare le indagini? Per me non più.

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    4. Visto che mi avete sputtanato per un anno intero io andrò avanti per la mia strada, ovvero la strada della VERITA'. Veniamo alle headers. Se fai una ricerca in rete troverai esaustive spiegazioni ma lo scrivo in codesto post cosicchè tutti gli interessati che leggono questo articolo possano capire.
      Caro Roberto Duria quando invii una email all'interno delle informazioni che spedisci sono raccolti anche tutti i nodi della rete che il messaggio attraversa per arrivare a destinazione. Se prendiamo come paragone una normale lettera è come se quando ci arrivasse una lettera per posta ci consegnassero anche una mappa dove è indicato il percorso che hanno fatto i camion delle Poste Italiane per recapitare appunto la lettera. Le informazioni comprendono le strade percorse, gli uffici dove ha stazionato ed infine il mittente.
      Il mittente nel caso di una email è identificato con un IP (Chiedi a Leonard, anche lui è un esperto di IP, anche il padre Onofriogiuseppepino è un esperto di IP e stando a quello che mi hai detto anche il fratello maggiore, colui che ti ha aggiustato il computer, ebbene anche lui è un esperto di IP. Ma cos'è questo IP? L'IP è un numero identificativo che viene attribuito ad una connessione di Internet. E' il classico numero tipo 255.255.255.255 che troviamo da qualche parte in rete. Con questo numero siamo in gradi di risalire ad una connessione, oppure ad un server che gestisce le connessioni.
      Roberto queste informazioni SONO LA BASE PER UNA RICERCA ED INDAGINE TELEMATICA E LORO LO SANNO BENISSIMO !! Infatti non è stato consegnato a nessuno il numero di IP di ennio_6@libero.it se non allo Leonardo che disse che lo fece analizzare "da un suo amico esperto informatico" e che il numero IP portava alla connessione di Antonio Chiumiento. O guarda che queste cose non me le sono nè sognate nè inventate, è tutto scritto e verificabile dato che Leonardo lo ha scritto in un forum.
      Allora caro Roberto Duria hai capito perchè sono nervosetti gli amici ?
      Comunque se apri una normale email ricevuta troverai anche da qualche parte nel portale (dipende perchè non sono tutti uguali) la funzione che ti visualizza l'Header della email.
      Poi per esempio potresti copiare l'inestazione, ovvero l'header, e copiarla in un sito dove ti danno informazioni in merito.
      Quì si entra in informatica, qualcuno che conosciamo è esperto, perchè non vai a chiedere lumi a lui !??!?
      http://www.ip-adress.com/trace_email/

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    5. Anzitutto, ti ringrazio per la spiegazione. Se ne impara sempre una.

      Quanto allo "sputtanamento" a cui sei stato sottoposto, non voglio fare l'angioletto a tutti i costi e può darsi che anch'io vi abbia contribuito. Se è così mi dispiace.

      In estrema sintesi, riguardo agli headers, mi stai dicendo che la prima e-mail in assoluto, quella che ha messo in moto tutta la faccenda, Antonio Chiumiento se l'è spedita da solo.

      Cosa può significare questo?

      Che Chiumiento è una mente diabolica, che attua una pazzesca macchinazione in funzione della vendita del suo libro (non ancora scritto), ma che commette la disattenzione di scrivere la mail di Ennio_6 dal suo computer, senza pensare alla traccia lasciata dagli headers.

      Se è così, siamo in un romanzo da "spy story".

      D'altra parte, che sia partita dal suo computer è solo Leonard ad affermarlo e come si fa ad essere certi che dica la verità?

      Chi sta barando, Chiumiento o i D'Andrea?

      Io ci rinuncio. Io mi tiro fuori dal gioco (ma questo non significa che, se mi tornerà l'ispirazione, non scriverò un altro articolo in futuro.
      Chissà!

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    6. Caro Roberto Duria, l'informazione della email di ennio_6@libero.it è stata data da Leonard D'Andrea.
      Nessuno però ha mai fatto sì che venisse smentito oppure confermato. Le email le hanno viste solo loro.
      Tutte le email le hanno viste solo loro, solo loro sanno cosa hanno combinato, anzi ora non più, ahahah!
      Caro Roberto, ribadisco che vedere luci in cielo al giorno d'oggi non dico che sia normale, ma sicuramente alcuni UFOLOGI PRIMI non ne sono interessati, sopratutto chi vuole scrivere libri, anzi chi cerca di scrivere libri. Ripeto, se vai da quello Bravo di Ufologo Primo e dici di aver avuto un IR3 allora stai tranquillo che sarai preso in considerazione.
      Caro Roberto secondo me si sono messi d'accordo, non è Leonardo, non è Giuseppepinofrio, non è Antonio, lo sono tutti.
      Una storia inventata a tavolino il 16 gennaio 2012, vedasi dedica dello Ufologo Primo allo Giuseppepinofrio, con la complicità di tutti. Per tutti intendo sia L'Ufologo Primo sia i testimoni, sia i famigliari sia i validissimi collaboratori dell'illustre Ufologo Primo. Non è stato pubblicato nulla nel libro, nessuna fotocopia dei ducomenti originali, chissa perchè? Semplice, perchè non esistono ! hahaha Mancano all'appello tutti, c'è solo Leonardo a cui io da tempo non credo. Mi dispiace ma il mio pensiero è questo. L'Ufologo Antonio era un po' in palla in quel periodo ( inizio 2012) perchè stava preparando di già il librone ma aveva avuto problemi con i suoi collaboratori. Sono arrivate anche a me le email in cui l'Ufologo esortava i collaboratori nello lavorare. Mandò anche a me delle foto da analizzare per il librone del 2012, che poi fu dirottato tutto esclusivamente al caso (falso) di Mortegliano. Quando vuoi in privato è tutto disponibile per essere visualizzato. Poi in quel periodo, la settimana dell' 11 febbraio ci fu anche la scomparsa di Giuseppe Basso, testimone di un incontro con tre esseri alieni scesi da un' Ufo in località tra Azzano Decimo e San. vito in autostrada. Giuseppe oltre ad essere del mio paese era anche un mio caro amico, pure il figlio lo era.
      La notizia della sua scomparsa fu pubblicata il giorno 11 febbraio 2012. Che casualità!
      Come ho sempre detto, se Antonio si inventava tutta la storia e la teneva nascosta al pubblico fino all'uscita del libro, con l'inganno avrebbe potuto conquistare molte pagine giornalistiche e schermi televisivi, oltre che la notorietà. Così facendo invece si è dato le martellate nei testicoli da solo. Questa è l'ufologia degli Ufologi Primi, io mi vanto di essere un UFOFILO visto quello che è successo durante questo caso dei casi a valenza Mondiale. Dunque il mio responso rimane sempre quello che dico da un anno. Alieno o Essere o Creatura di Mortegliano, un FALSO D'AUTORE.
      Non ci sono sufficienti prove per giudicarlo VERO!
      Non devo io dimostrare che è falso, perchè l'ho già fatto. Dovevano loro dimostrare e portare le prove che quel che dicevano era vero. Invece.
      Caro Roberto, sono protetti, la Magistratura non apre casi dove di mezzo c'è l'ufologia. Cerca di capire questo !! Pensa al Procuratore Capo di Udine ANtonio Biancardi. Pensa a come si è comportato quando da CITTADINO ITALIANO chiesi di essere accolto dopo essere passato da tutti gli uffici sotto di lui, in sostanza non mi sono precipitato ma sono stato prima dai CC di Mortegliano, poi di Codroipo, poi al Comando di Udine, poi accolto previo appuntamento dal Capitano Pasquariello sempre della Legione di Udine il quale mi dirottò "all'autorità giudiziaria competente". Siccome il tutto si svolse sotto la Provincia di Udine allora scrissi a Biancardi. Sempre a tua disposizione per visualizzazione Roberto. Le risposte avute furono un "No Comment" da parte del Capitano e l'articolo sul Messaggero da parte del Biancardi. Questi sono i fatti, non mi stò inventando queste cose, mi avete anche preso per il culo per il fatto che la mia indagine partì proprio con le Forze dell'Ordine.

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  9. Roberto, nuovamente dico che si tratta di un CASO TELEMATICO questa non è ufologia.

    Sono certo che capirai.

    Io comunque continuo, non mi fermano facilmente. Devono ammazzarmi per fermarmi.
    Tra breve la mia Conferenza, sarai avvisato.

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    1. In effetti, accampare la scusa della privacy dei testimoni, lascia supporre che i testimoni non esistano.

      Non è più un darsi la zappa sui piedi, come ho sempre detto, ma solo l'impossibilità a fornire nomi di persone che non esistono.

      Tuttavia, almeno un nome è stato fatto: Claudio Cozzi, ma io non ho verificato se esiste, né ho intenzione di farlo.

      Se Chiumineto, da tutta questa messinscena, ci guadagna in pubblicità, cosa hanno guadagnato i D'Andrea? A me sembra solo amarezze e fastidi.
      O è vera la storia del riccone musulmano?

      Sono curioso di ascoltare la tua conferenza. Avvisami per tempo. Grazie.

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  10. Salve Roberto. Io sono una di quelle persone che Marcianò reputa acerrimi nemici... in fin dei conti sono un suo detrattore, ma lo sono diventato solo dopo ripetute offese personali partite dallo stesso Marcianò... perchè? Perchè ho chiesto prove, proprio come te. E poi visto che sono un appassionato di aeronautica, ho più volte scoperto tutte le manipolazioni di informazioni, video e immagini che ha fatto negli anni e li ho poi relazionati bene nel mio blog.
    Tu hai detto che quello delle analisi della smorcia dei sedili Ryanair è stato l'unico scivolone... forse non lo hai seguito bene come me. Giusto un assaggino:
    http://nico-murdock.blogspot.it/2009/01/non-fate-londa-non-fate-londa.html
    http://nico-murdock.blogspot.it/2011/08/finalmente-un-nuovo-video-fuffa-di.html
    Tieni presente una cosa: io sono un empirico, quindi se mi porti delle prove che avvalorano una tesi, e queste prove possono essere replicate, allora cambio il mio punto di vista. In 20 anni, i vari movimenti che sostengono la teoria delle scie chimiche non hanno portato prove. In 20 anni nessuno che sia andato in quota a campionare una scia e poi farla analizzare. Perchè? Perchè un'analisi, fatta da loro ricercatori indipendenti, che risultasse negativa, sarebbe la fine della teoria. Fintanto che le fanno tutte le università del mondo, e società private e pubbliche (le scie di condensa sono studiate e monitorate dal 1970), possono sempre dire che sono "truccate". E finchè non fanno loro un'analisi in quota, possono vendere libri, dvd, farsi pagare per andare in tv. E soldi in 20 anni, ne hanno raggranellati parecchi: hanno fatto conferenze con politici, hanno collegamenti con militari... eppure si rifiutano di fare anche un semplice contraddittorio pubblico.
    Tu non avrai le mie stesse idee, ma io rispetto il tuo impegno e soprattutto il sacrificio. E anche tu hai visto che se provi a mettere in dubbio qualcosa del "credo" di certe persone, queste diventano addirittura violente nei tuoi confronti. In fin dei conti, loro ci vivono con quelle cose.

    In ultima analisi, ci sono persone spinte da buone, anzi ottime motivazioni, e seguono il loro cuore. Marcianò non è assolutamente una di queste persone.
    http://nico-murdock.blogspot.it/2011/09/scie-chimiche-invisibili-si-col.html

    Benvenuto nella lista di proscrizione.

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    1. Salve Nico. Ci eravamo già incrociati in passato.
      Se sono venuto a trovarmi nel ruolo del "traditore", sia con l'ufologo che con lo sciachimicologo, è perché ho voluto rimanere equidistante e non partecipare alla faida fai-da-te con cui le due fazioni si scannano (nel caso di Chiumiento dovrei dire: si scannavano).

      Tuttavia, sono sempre stato possibilista.
      L'alieno potrebbe essersi presentato e Leonard potrebbe aver detto la verità, ma necessitano conferme, che non sono venute.

      Le scie bianche nel cielo potrebbero servire per manipolare il clima e Rosario avere ragione, ma necessitano conferme, che fanno fatica ad arrivare.

      Nel primo caso, però, mi sembra ci sia stata malafede, cioè non sono stati resi noti gli altri testimoni presenti sulla famosa rotonda. Perché? Perché non esistono?

      Nel secondo caso, non mi sembra ci sia malafede, dal momento che nell'esercito vige il segreto militare e scoprire la verità su ciò che fanno i governi a danno della popolazione è impresa ardua.

      Dunque, io non sono così severo con Marcianò, come te, mentre lo sono con Chiumiento.

      Che però entrambi si arricchiscano vendendo libri e DVD è ipotesi da scartare.

      Per il resto, non ci resta che aspettare, sia con gli alieni, che con la manipolazione climatica. Siamo tutti nella stessa barca e quando succederà una "bella" catastrofe planetaria, allora capiremo chi aveva ragione.
      Ma sarà troppo tardi per tutti.

      Ti ringrazio per il benvenuto nella lista di proscrizione, ma non mi sento per niente onorato. Anzi, commisero le miserie umane che si manifestano attraverso l'odioso settarismo, sia vostro che dei vostri antagonisti.

      Io mi defilo e aspetto.

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    2. Roberto,
      davvero mi pare che conosci proprio poco il Marcianò. Proprio per la questione delle prove, tante volte sono stati proposti degli studi comuni, tra scettici e credenti. Sia per la questione del telemetro (e tutte le cretinate scritte dopo che abbiamo scoperto la fattura falsa - altro che servizi segreti che gliel'hanno hackerata :P).
      Ma a te pare possibile che in un paese come il nostro dove escono i segreti più assurdi di tutti, non sia uscito un complottone come quello delle scie chimiche, se fosse vero? Possibile che un Assange e il suo wikileaks non contenga NEMMENO UNA MENZIONE nei miliardi di documenti segreti che ha trovato??
      E ribadisco: con tutti i soldi che sono circolati nei vari movimenti (parliamo di centinaia di migliaia di euro in 20 anni, tra vendita di libri, dvd, cachet televisivi camuffati da rimborsi spese, e tutti i guadagni generati dal traffico sui tanti siti (capito perchè non ne basta uno? :P), è oltremodo quasi pauroso che devi VERI ricercatori non siano andati a campionare una scia. Ma la loro è una ricerca della verità o solo un mezzo per vendere gadgets? E non mi tirino fuori la barzelletta della smorcia tra i sedili... anche se fossero vere quelle analisi (non lo sono) davvero è così strano per loro trovare alluminio tra due sedili fatti di alluminio????
      La differenza è tra chi vuole la verità DAVVERO, bella o brutta che sia... e chi gode a vivere in uno stato di tensione paranoica.
      Io dedico 5 minuti al giorno cercando di togliere le Wanna Marchi di turno dalla rete. E mi diverto pure.
      Nel caso di Marcianò, lui ne ha tirato fuori una fonte di guadagno, ma sulla pelle di tante persone che credono in lui, e alle sue falsità documentate.
      Io sono onorato di essere sulla lista.

      Domanda: e se non succederà una bella catastrofe (o almeno non generata da quelle teorie), valeva la pena di rovinarsi la vita e vivere nell'angoscia?

      Domanda 2: ma questo complottone delle scie chimiche, quanto male è gestito che in 20 anni con milioni di interessati (lo dice Straker), non ha ancora ucciso nessuno?
      A presto.

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    3. Una volta a una manifestazione ho sentito un anziano signore parafrasare così il noto detto: "Non si muove foglia che Bilderberg non voglia".
      Può dunque darsi che Assange e il suo wikileaks siano uno strumento nelle mani degli Illuminati e che i segreti divulgati siano solo quelli che non servono più o che non danneggiano l'Establishment. Spazzatura insomma, nello stesso modo con cui i militari ci elargiscono la loro tecnologia ormai obsoleta. (vedi computer).

      Non ti posso rispondere sulla gestione finanziaria di Marcianò, perché non sono in grado di fargli i conti in tasca. Non mi posso permettere. Tuttavia, non si può escludere neanche che i movimenti che partono bene ad un certo punto vengono infiltrati e corrotti. Infatti, domani pubblico un pezzo tratto dal tuo blog, su un certo Patrick Moore.

      Non so nemmeno rispondere alla domanda n. 1 perché lì si entra nel piano metafisico. Ovvero, riguarda il modo in cui viviamo le nostre rispettive singole esistenze. Non essere però troppo sicuro che Rosario si stia rovinando la vita solo con quello che fa. Può darsi che lui e suo fratello, che stimo per l'erudizione, abbiano trovato il loro modus vivendi.
      Non puoi saperlo se non li conosci di persona, cosa per te ormai preclusa.

      Invece, alla seconda domanda ti posso rispondere che se contestualizzi l'irrorazione (di qualsiasi cosa esca dagli aerei) e la metti insieme a tutti gli altri inquinanti, i morti ormai sono milioni, che se ne vanno all'altro mondo alla spicciolata negli ospedali o a casa propria, senza tanto clamore e soprattutto senza che i colpevoli siano perseguiti.
      Questo è il delitto perfetto: uccidere gente senza venir arrestati.

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  11. E secondo te non ci sarebbe un metodo più facile se si vuole uccidere milioni di persone senza essere scoperti? Pensi che un'epidemia sia così difficile? O le riserve idriche? Il complotto scie chimiche per come lo teorizzate voi richiederebbe centinaia di migliaia di persone consenziente e che sanno tenere un segreto. Probabilità di riuscita 10% (i venti non si possono controllare). Per le riserve idriche basterebbero 50 persone e con una probabilità di riuscita del 100%.
    Mi pare strano che questi militari siano dei geni solo quando fa comodo la teoria peggiore. Nel caso delle scie chimiche, se fosse come teorizzato (e mi spiace ma devo ripeterlo, senza uno straccio di prova in 20 anni), sono dei grandissimi incompententi.

    Allora ti giro io un'ipotesi. Per tanti anni si è parlato di inquinamento, delle fabbriche, delle auto, degli inceneritori, delle discariche abusive. Li ci sono prove, ci sono persone da mettere in galera... allora questi cercano un capro espiatorio che possa fare molto colpo soprattutto su chi crede ad altre teorie. In questo modo verrebbero amplificate e domani chi troverà inquinamento non guarderà verso di loro (che rimarranno a vivere da nababbi non in segreto ma alla luce del sole) mentre tutti rincorrerebbero quei cattivoni di aerei.
    E se marciano', che fino al 2005 ere una entusiasta di aviazione, che insegnava online a volere coi simulatori di aerei da caccia, fosse stato messo li' apposta ad avvalorare una teoria tanto assurda per distogliere l'attenzione dalle grosse aziende petrolchimiche? Dalle eco-mafie e le loro discariche clandestine?
    Guarda caso da allora, ha lasciato il lavoro e si dedica 24 re al giorno a queste e ora si può permettere sempre pc nuovi, strumenti vari, pagare avvocati... chi c'è dietro?

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    1. Interessante questa tua ipotesi complottista: non mi sarebbe venuta in mente.
      Tuttavia, Marcianò non è cieco e anche lui vede tutte le altre forme d'inquinamento che affliggono l'ambiente. Se si è fissato sulle scie chimiche me lo spiego come una sorta di specializzazione, proprio in virtù del suo passato di appassionato di volo.

      Personalmente mi sono fatto l'idea che l'irrorazione di bario e alluminio sia funzionale alla migliore conduttività dell'aria, a vantaggio dei radar militari.

      Non c'è bisogno di migliaia di complici, per questo, bastano i soldati che già sono in servizio. Obbediscono agli ordini senza preoccuparsi che le sostanze di ricaduta possano danneggiare i civili, i quali, come sai, sono chiamati "danni collaterali" (vedi film con Arnold Scwartzenegger).

      In quanto alla riduzione della popolazione mondiale, i veri padroni del mondo hanno tutti i mezzi per attuarla.
      Ora lo fanno prendendo due piccioni con una fava, cioè sterminando la gente con un lento stillicidio e al contempo guadagnandoci con i profitti delle loro industrie.

      Poi, se dovessero passare alla fase del NWO, allora userebbero metodi drastici come le pandemie o le guerre. Lo fanno da secoli, solo che nel Ventesimo sono entrati in possesso di teconolgie molto più distruttive.
      Chi gliele ha date? Gli alieni? Tesla e Fermi?
      A un certo punto è indifferente saperlo.

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    2. Mi sa che Rosarietto ha letto qui e ora si sta arrampicando sugli specchi a spiegare che non deve dar conto di come guadagna. Il comitato è una associazione (ha mostrato l'atto costitutivo) per cui ogni socio che ha aderito HA DIRITTO di vedere i libri della contabilità. Il fatto che voglia tenere tutto nascosto la dice lunga. Poi ovviamente possono anche essere "manipolati"... mica farebbero vedere fondi che vengono dalle società petrolifere. Sicuramente non gli arrivano via bonifico. :D

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    3. "Il denaro è lo sterco del diavolo": non bisogna mai dimenticarlo.

      Se Il signor Marcianò viene a farmi visita mi sento onorato e allora ne approfitto per dirgli che la mia stima nei suoi confronti non è mai venuta meno.

      A te, Nico, vorrei dire di non essere sempre così ossessionato da Rosario. Altrimenti ne fai una malattia e dai adito ai sospetti che dietro il tuo comportamento ci sia dell'altro.

      Il solito discorso dei "debunkers pagati da qualcuno", discorso che non voglio ripetere.

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    4. Ossessione? Io scrivo 5 commenti al giorno se sono tanti. Controlla in giro. Rosario parla di me e dei miei amici 24 ore al giorno. Ha offerto anche soldi per sapere chi sono alcuni rivelatori di bufale. A me ha affibbiato 9 diverse identità. Non c'è dubbio chi sia il vero ossessionato. :-)

      Parlando di soldi, ora sta spendendone parecchi per promuovere i suoi post su Facebook. Tutto per attirare nuovi gonzi. C'è gente che ci gode a credere. A loro auguro ogni bene, perchè la vita se la stanno rovinando con le loro stesse mani.

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    5. D'accordo, non è il caso di fare una graduatoria tra chi è più o meno ossessionato.

      Nessuno è perfetto e un po' di fissazione nevrotica ce l'abbiamo tutti.

      Forse dovremmo tutti rilassarci un po', perché tanto, tirare giù gli aerei con gli RPG, non lo possiamo fare.

      Succeda quel che deve succedere.

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  12. Ciao Roberto, le mie informazioni dicono che il negozio in Piazza Garibaldi è di una società di Udine. Loro non centrano con il fratello, giusto?

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  13. Ciao Roberto, allora hai novità? Hai parlato con Lenny a riguardo del negozio? Di Ennio_6 cosa mi dici, l'hai trovato? Il professionista di Codoipo l'hai trovato? Claudio Cozzi l'hai trovato?
    Hai trovato qualcuno?

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  14. Ciao Roberto, ho chiuso il caso, falso al 100%, ora ci sono tutte le prove.

    http://friuliufosearch.blogspot.it/2013/09/alieno-di-mortegliano-falso-al-100-le.html

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  15. Chiumiento è la vergogna dell'ufologia Italiana. VERGOGNA CHIUMIENTO!

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