giovedì 23 maggio 2013

Carnivoristi d'assalto


 


ZOMBIVORI: Sottocategoria di onnivori la cui caratteristica peculiare è lo sciorinare continue e banali scuse per giustificare il loro nutrirsi di carogne. Lo Zombivoro possiede un enorme "coda di paglia", che lo fa sentire perennemente a disagio in mezzo ai veg. Questo disagio spesso si trasforma in un continuo elenco di panzane intergalattiche che racconta con estrema convinzione per difendersi dagli attacchi immaginari che subisce dai veg. Riconoscere uno zombivoro tra gli onnivori è piuttosto semplice. Se state mangiando in gruppo ed alcune persone vi chiedono come mai siete vegetariani o vegani o breathariani o frugivori o fruttariani o crudisti, dopo la vostra spiegazione l'onnivoro medio continuerà a mangiare senza problemi, al limite vi dirà "hai ragione, ma la ciccia è bona" o magari penserà a quel che avete detto ed in futuro vedrà. Lo Zombivoro ovviamente no.

Appena finita la vostra spiegazione, la coda di paglia dello zombivoro prenderà il sopravvento e si crederà criticato, additato, ed insultato dal vostro buonismo, così comincerà a tirare fuori tutta una serie di luoghi comuni/cliché dal suo cilindro magico, banalità come "L'erba soffre", "noi abbiamo sempre mangiato carne", "siamo predatori" etc... A quel punto a voi non resterà che fargli notare la sua ignoranza/demenza/stoltezza e lui ovviamente prenderà la vostra risposta come una conferma al film mentale che nel frattempo si sarà fatto. Tutto questo porterà lo zombivoro in un circolo vizioso in cui si sentirà attaccato ed attaccherà continuamente, portandolo infine alla totale demenza. L'unico modo per evitare questi spiacevoli episodi è quello di prenderlo subito a craniate.

8 commenti:

  1. La nutrizione è un atto d'amore ed in quest'ambito deve svolgersi, è sufficiente assumere solo doni.

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    1. La preda vuole innegabilmente vivere, mentre il frutto ha la sua ragion d'essere nel fatto di passare attraverso l'apparato digerente di un frugivoro, di modo che i semi, sparsi in giro, siano già corredati di letame.
      In quest'ottica, si può legittimamente considerare il frutto come un dono.


      Il peggiore degli zombi che finora mi sia capitato d'incontrare è un certo Palle Quadre:

      http://www.pallequadre.com/

      Probabilmente stipendiato da qualcuno, vista l'energia profusa. Il suo blog ha più iscritti di me. Che rabbia!

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  2. Transitare attraverso lo stomaco di un frugivoro porta un significato ben preciso che non corrisponde al corredo di letame.

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    1. Se il seme passa attraverso l'apparato digerente di chi mangia il frutto, per la pianta significa potersi riprodurre lontano, con contorno di concime.

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  3. Ciao Roberto!

    Esco un po' dall'argomento, ma volevo chiederti cosa ne pensi di questa storiaccia di fine anni ottanta, in cui mi sono imbattuto, forse per destino...

    http://www.federazionepagana.it/bonaiutosascalabria.html

    Fra l'altro si parla anche di un povero gatto squartato...

    g

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    1. E' lungo. Lo scarico e poi ti dico.

      Non sapevo che esistessero pagani organizzati in Italia.

      In Gran Bretagna, invece, i pagani sono amici degli animali e non farebbero mai sacrifici cruenti.

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  4. Questi qui mi sa che erano "cristiani", in quanto si rifacevano in qualche modo al "rosario"...
    g

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    1. Lo penso anch'io, cristiani come lo possono essere gli indios convertiti dell'Amazzonia.
      Sicretismo religioso.

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