martedì 7 maggio 2013

Cina, il pianeta degli orrori

 



In Cina si sta consumando l'ennesima strage senza senso. A farne le spese, come sempre gli animali. Nel paese si sta diffondendo il pericolo di una nuova influenza aviaria, e così le autorità trovano il metodo più veloce e soprattutto più economico di sbarazzarsi degli animali, ovvero bollirli vivi.

Un orrore completamente privo di ogni logica, che dimostra che come sempre l'uomo usa e sfrutta gli animali, e quando non ne ha più bisogno se ne sbarazza nel modo più economico possibile.

8 commenti:

  1. ... che la legge del contrappasso dantesco possa colpirli con la ferocia e l'indifferenza che hanno riservato alle loro alle povere vittime!
    Un pensiero ed una lacrima per quei poveri cuccioli, appena usciti dall'uovo e terribilmente finiti nelle mani dell'uomo.

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    1. Eppure, i cinesi sono i discendenti di un'antica civiltà: pensa a Confucio.


      Del resto, anche Grecia e Roma sono state fari di civiltà nei secoli passati, soprattutto la prima, e guarda oggi come sono ridotte.

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    2. il fatto che le origini storiche non corrispondano alle origine genetiche è assodato, visto l'involuzione culturale umana negli ultimi 2000 anni a questa parte.E' come se non vi sia nel genoma umano un gene che procrastina e tramanda alle generazioni future gli slanci evolutivi, come se venissero considerati scarti.
      Nelle terre che videro le civiltà piu' ricche e fiorenti del mondo c'è, per contrapasso opposto, un degrado impressionante ... bella l'italia, malgrado gli italiani, era solito ripertere ... potrebbe applicarsi ovunque sulla nostra povera Terra.

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  2. Come ho avuto modo di esprimere in altra sede... c'è solo un GRANDE ERRORE GENETICAMENTE MODIFICATO, un disguido tecnico, uno schifo su questo meraviglioso pianete: l'UOMO. Che non è l'Individuo di cui spesso parlo, che ammiro.
    Chi si "permette" di avere una minima apertura mentale non può fare a meno di avere risposte logiche sulla questione Elohim e delle conseguenze sotto gli occhi di tutti... chi sceglie l'indottrinamento "sceglie" di rispondere che l'amore di dio è infinito e non lo possiamo certo definire noi... magari addentando una bistecca al sangue o bruciando i pulcini vivi dopo essere usciti di chiesa o da sede di culto secondo la religione.... disgustoso davvero.
    Ma arriva il cambiamento... Accidenti se arriva! Peccato che noi non lo vivremo perchè manca ancora qualche annetto.

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    1. Sono d'accordo su tutto, tranne sull'ultima parte.
      Cioè, non sono molto sicuro che arrivi il cambiamento che molti stanno aspettando.
      Non vedo come possa arrivare, se non con la sesta estinzione di massa di cui parlano i paleontologi.

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  3. Ciao Roberto,
    vedo e leggo sempre più persone coinvolte positivamente nel rispetto dei nostri "fratellini/sorelline". Ti ricordi quella e-mail che ti ho inviato con un video? Non è forse bellezza pura? Poesia, come l'hai definita? Ecco penso che se si trasmettessero anche questi tipi di messaggi sarebbe un ottimo incentivo nel lavoro di sensibilizzazione a compensazione di lavori importanti come il tuo.
    L'altro giorno ho letto un articolo postato sul sito del tuo collega Domenico - Lettera di un diciottenne - beh.. ho stentato a credere che fosse realmente un ragazzino, ma è pur vero che non sono certo più delle mosche bianche. Ce ne sono sempre di più e anche questo bisogna verderlo.
    Se non si volge lo sguardo anche alle realtà positive è ovvio che non le vedremo e vivremo mai. Ma capisco il tuo pessimismo anche se , forse per carattere, la mia opera - se così si può definire - è praticamente opposta alla tua. Abbiamo in comune lo stesso obiettivo con modus operandi un po' diversi.
    Un salutissssssimo.

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    1. Grazie Cat! La lettera del 18enne l'avevo letta due anni fa.
      Spero anch'io che possa significare qualcosa, ma temo che non sia paradigmatica.
      Ciao

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