domenica 12 maggio 2013

Storie di ordinaria macellazione

  







Un macellaio egiziano reso cieco dalla gelosia ha massacrato la moglie poi l’ha macellata ed ha venduto la carne nella sua macelleria.
Secondo l’Arabian News Agency (ANA) dopo un’accesa disputa tra la coppia, il macellaio ha brutalmente ucciso la moglie, l’ha disossata ne ha tagliato le membra a pezzi e l’ha venduta come carne.
Poi ha venduto la carne umana per 230 lire egiziane, circa 27 euro, al chilo ai suoi clienti,  sostenendo che si trattava di agnello locale.
Uno dei clienti ha però sospettato che non fosse carne di agnello, ha informato la polizia che lo ha inviato ad un laboratorio per l’esame.
Visto il risultato delle analisi la polizia ha  immediatamente posto sotto sequestro la carne residua ed ha arrestato il macellaio.
L’assassino ha confessato il delitto, confessando che la carne apparteneva alla moglie uccisa.
La polizia ha trovato il bacino della moglie nel frigo della bottega e il resto del corpo presso la residenza dell’uomo.
Ha ammesso di aver ucciso la moglie perché le aveva imposto di non uscire di casa ma lei si rifiutava di obbedirgli.

3 commenti:

  1. Per fortuna, il nostro eroe preferito, non è macellaio... ma soprattutto non ha moglie!

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    1. Vedi che in fondo in fondo, inconsciamente, lo ammiri!

      :-)

      Qualcuno disse: "Si perseguita colui che si ama".

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