sabato 21 settembre 2013

L'ideale di lotta alle dittature

 
Fonte: AVAAZ

Vogliamo sapere, quale valore, quale ideale, quale sacrificio rappresenta nella memoria del Paese il giovane Carlo Giuliani. Vogliamo una spiegazione dalle Istituzioni genovesi di come si sia giunti a posizionare un monumento di granito con una targa dedicata a lui, in P.zza Alimonda, a Genova, onorandolo a seguito della sua morte, avvenuta durante gli scontri gravissimi del G8 del 2001 mentre con un estintore si stava scagliando contro dei carabinieri. Riteniamo che i cittadini, oltre che le Forze dell'Ordine, abbiano bisogno di risposte chiare e dirette, affinché si sappia quali pensieri passano nelle menti di chi ricopre incarichi istituzionali e quale genere di considerazione abbiano per le Forze di Polizia, che genere di rispetto abbiano per la legalità e quanto conti per loro la sicurezza dei cittadini.

1 commento:

  1. beh... non è andata proprio così come scrivi tu... i carabinieri erano su un fuoristrada, e hanno sparato contro uno con un estintore a 5 metri di distanza... (capirai la bua poverini) quando potevano benissimo andarsene...
    vero che non si dovrebbe andare in manifestazione brandendo un estintore, ma neppure brandendo rivoltelle cariche come dimostrato ampiamente in vari ed innumerevoli filmati... non si dovrebbero neppure mandare al pronto soccorso sei suore... cosa che invece è successa... e neppure massacrare la gente dentro la Diaz o a Bardineto... i problemi dell'italia sono ben altri... mai visto uno sbirro sparare ad un pedofilo, o ad uno spacciatore... o ad un inquinatore... chissà perchè ?? Un paese in cui lo stato è servo dei distributori di slot machine si preoccupa e uccide un ragazzo con un estintore... oppure un ragazzo disarmato che torna a casa... Facciamoci delle domande... Placanica inquisito per violenza domestica non è meglio di Giuliani. Franco.

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