giovedì 14 novembre 2013

A.L.F. non è stato di sicuro

 
Fonte: Il Mattino


NAPOLI. Brutale raid ai danni dell'Istituto alberghiero "Duca di Buonvicino" di Napoli: ignoti hanno gettato nell'atrio della scuola una decina di cavie, uccise e cosparse di vernice e altri agenti chimici. Animaletti seviziati apposta per mettere a segno il raid. Si tratta delle classiche cavie da laboratorio (topolini bianchi) e alcuni piccoli roditori: a tutte le bestiole sono state spezzate le zampe oltre a cospargerle di vernice bianca e sostanze chimiche simile alla creolina. La stessa sostanza, inoltre, è stata sversata anche all'interno dello stesso istituto. La macabra scoperta è stata fatta dal personale scolastico che all'apertura della scuola si è ritrovato davanti una scena orribile. Il raid è l'ennesimo verificatosi all'interno della sede centrale dell'istituto.
La dirigente scolastica ha allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti del corpo forestale dello Stato di San Sebastiano al Vesuvio.
Gli autori del crudele gesto restano ancora ignoti ma le indagini sono tutt'ora in corso da parte della forestale al comando del Commissario Giovanni Cenere.
Una buona notizia al momento sembra essere quella di essere riusciti a salvare una delle bestiole che, al momento del ritrovamento, respirava ancora.

2 commenti:

  1. Stando alle ultime news sarebbero cavie non facenti parte della scuola ove rinvenute,
    ma roditori destinati ad alimentare i serpenti (sigh!).
    Comunque:
    auguro a questi luridi infami che hanno compiuto il gesto di rimanere tetraplegici a vita,e di dover essere imboccati con una sonda gastrica fino al giorno in cui andranno agli alberi pizzuti.
    E mi chiedo: ma ancora si tengono nelle scuole animali da laboratorio?
    Simon.

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