mercoledì 23 settembre 2015

Porgere l'altra guancia o difendersi legittimamente?


Testo di Oriana Fallaci

"Naturalmente capisco che la filosofia della Chiesa Cattolica si basa sull'ecumenismo e sul comandamento Ama-il-nemico-tuo-come-te-stesso. Che uno dei suoi principii fondamentali è almeno teoricamente il perdono, il sacrificio di porgere l'altra guancia. (Sacrificio che rifiuto non solo per orgoglio cioè per il mio modo di intendere la dignità, ma perché lo ritengo un incentivo al Male di chi fa del male). Però esiste anche il principio dell'autodifesa anzi della legittima difesa, e se non sbaglio la Chiesa Cattolica vi ha fatto ricorso più volte. Carlo Martello respinse gli invasori musulmani alzando il crocifisso. Isabella di Castiglia li cacciò dalla Spagna facendo lo stesso. E a Lepanto c'erano anche le truppe pontificie. A difendere Vienna, ultimo baluardo della Cristianità, a romper l'assedio di Kara Mustafa, c'era anche e soprattutto il polacco Giovanni Sobienski con l'immagine della Vergine di Chestochowa. E se quei cattolici non avessero applicato il principio dell'autodifesa, della legittima difesa, oggi anche noi porteremmo il burka o il jalabah".

2 commenti:

  1. Dipende da come si vogliono leggere le cose, e quali fatti si prendono ad esempio, Federico II° di Svevia ad esempio era riuscito ad instaurare un dialogo con le popolazioni di la dal mare, mentre il Papa dell'epoca lo spingeva a fare le crociate, Federico naturalmente non voleva farle, preferiva il dialogo, così il Papa periodicamente lo scomunicava (scomunica=anatema, maledizione).

    E' evidente che ora c'é una campagna per rispolverare le CROCIATE e per alimentare di nuovo gli odi, di nuovo cristiani contro musulmani o musulmani contro cristiani, per non cadere in quel secolare errore, lo scontro, (un po di sana competizione va bene, ma l'odio poi diventa ingestibile) si potrebbe evitare di usare le religioni come arma, ma parlare di culture diverse e nello stesso tempo cercare di arginare il fenomeno alla fonte, cioé agire sul traffico gestito dai trafficanti, tanto più che dall'Africa, alcuni leaders, invitano gli africani a non emigrare e ad impegnarsi nello sviluppo dei loro paesi (ma queste notizuole non vengono propagandate dai media, da questo si capisce come veniamo manipolati col martellamento dell'accoglienza ai profughi, mentre i trafficanti gestiscono ben altro e lucroso traffico).
    Un esodo di persone così elevato provenienti da zone e continenti diversi, diretti quasi esclusivamente verso l'Europa non può essere frutto del caso.

    Charly

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    1. Hai perfettamente ragione.
      Se escludiamo l'orribile abitudine di sgozzare animali in piazza, che dà luogo all'altrettanto orribile abitudine di sgozzare uomini in luoghi pubblici, il musulmano medio è una persona pacifica che vorrebbe vivere in pace con il resto del mondo.


      Tuttavia, che si tratti di cultura, di genetica o di qualche altra diavoleria, i maggiori "casinisti" a livello mondiale sono loro, proprio loro.

      I nostri perfidi agenti segreti se ne approfittano, di questa predisposizione tutta musulmana a fare casino, per incrementare ancora di più l'odio che hanno verso noi infedeli, esattamente, ovvero in modo speculare, come incrementano il nostro odio verso di loro.

      I nostri mass-media ci mostrano le loro nefandezze e i loro mass-media gli mostrano le nostre (quelle che ai loro occhi sono tali).


      Come se ne esce?
      In un solo modo, con la Consapevolezza di tutto ciò.

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