lunedì 10 ottobre 2016

Il riformatore draconiano







L’Italia è un Paese ammalato. Troppe complicazioni inutili, troppa burocrazia, troppa corruzione, troppi bizantinismi, troppe mafie,  e soprattutto TROPPI FURBI..!
Se comandassi io:





Cancellerei 240.000 delle 250.000 leggi e terrei le più opportune come Francia e Germania che di leggi ne hanno 5.000 e 7.000 e vanno benone così.

Obbligherei TUTTI i carcerati a lavorare per mantenersi impiegandoli a rimboscare, a dragare fiumi e torrenti, a fare le strade, e a tanti altri lavori utili per la comunità e stabilirei, come negli USA, che alla terza condanna si sconta l’ergastolo.

Semplificherei le regole della burocrazia sulla traccia dell’Austria, della Svizzera o dell’Albania e sfoltirei il numero dei burocrati riducendolo del 70% che è più che sufficiente se si lavora seriamente e se le regole sono più semplici.

Sottrarrei i figli alle famiglie dei mafiosi e li farei adottare da famiglie per bene troncando ogni rapporto con le famiglie di origine.

Isolerei mafiosi, n’draghetari e camorristi conclamati in campi di concentramento per isolarli dalla società ed impedire che la inquinino e che la corrompano.

Chiuderei il Senato e ridurrei del 50% il numero dei deputati della camera.

Eliminerei ogni federalismo che si è rivelato solamente fonte di nuova e più diffusa corruzione dando ai politici locali quel potere di corrompere che non avevano su scala nazionale. Incoraggerei invece una forma di decentramento amministrativo con il potere di proporre adeguamenti dei regolamenti nazionali alle specifiche e comprovate esigenze locali.

Punirei l’assenteismo degli uffici pubblici con il licenziamento in tronco e con carcere.

Stabilirei che per votare si debba essere in possesso di una patente elettorale che verrebbe concessa solamente a coloro che con un esame abbiano dimostrato di conoscere programmi dei partiti, la costituzione e le funzioni delle istituzioni dello stato, la storia dei partiti politici, i diritti ed i doveri dei cittadini e dei governanti e porrei queste materie di educazione civica come obbligatorie in tutte le scuole.

Garantirei l’accesso ad ogni ordine di studi a TUTTI i cittadini che si dimostrino adeguati.

Stabilirei per legge un tetto massimo agli stipendi ad un livello massimo di 50 volte quello di un operaio quali che siano le capacità e le funzioni.

Obbligherei tutti i possessori di grandi patrimoni a dimostrare certificatamente come tali patrimoni sono stati accumulati salvo confisca di quanto non certificato come legittimo.

Istituirei il carcere preventivo per tutti gli evasori che evadono più di 50.000 euro di reddito salvo in seguito difendersi in giudizio.

Abolirei le provincie.

Istituirei centri di acquisto UNIFICATI per tutti gli acquisti effettuati dallo stato, dalle regioni, e dai comuni.

Abolirei i tiket sanitari e perseguirei tutti coloro che fanno prescrizioni inutili di farmaci e di esami così come quelli che fanno scorte ingiustificate di medicinali.


Per combattere una forma di esibizionismo cretino e servile proibirei l’uso ingiustificato di parole o frasi in inglese nel linguaggio italiano con licenziamento immediato per insegnanti e funzionari dello stato che lo facessero ripetutamente. Francia, Germania e Spagna traducono TUTTE le parole inglesi nel loro idioma e non sono per questo indietro rispetto a noi in nessun campo.
Per intanto questi provvedimenti urgenti e poi si vedrà …!!



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