mercoledì 31 maggio 2017

La vendetta dell’aguzzino




Ennesimo caso di barbarie a danni del lupo. L'episodio, accaduto in provincia di Rieti, è soltanto l'ultimo di una lunga serie che ha fatto registrare casi analoghi nel nostro Paese. Nel pomeriggio di ieri è stata fatta recapitare in forma anonima, all'associazione ambientalista, Il Guardiano dell'Ombra, che opera nel Reatino, una delle immagini che pubblichiamo e che vede un lupo morto, appeso per il collo. Il macabro  ritrovamento è avvenuto nel territorio di Pendenza di Cittaducale, in provincia di Rieti. Sulla corda usata per impiccare l'animale, infatti, qualcuno ha voluto lasciare un biglietto che recita più o meno così: «Mangiato pecore e vitelli e non abbiamo avuto nessun rimborso».

Si può chiedere giustizia a un sistema marcio?





Alisa Neathery, la mamma di Bently, ci racconta quello che è accaduto. Quando suo figlio Bently aveva sei mesi, lei lo portò per la comune profilassi vaccinale  nella sua clinica locale, a Fort Worth, in Texas. Lei aveva ritardato la vaccinazione per cui era più tranquilla (sei mesi non sono come due mesi di vita). Il pediatra quel giorno stava raccontando di come le vaccinazioni abbiano salvato innumerevoli vite soprattutto in Africa; quel giorno eravamo in tante ad attendere il nostro turno, ma qui un particolare cambia tutto. All’insaputa di sua madre, Bently quel giorno ha ricevuto l’incredibile quantità  di 13 vaccinazioni tra cui :
  • due dosi di DTap, epatite B, una dose di poliomielite, tre dosi di rotavirus  via orale, e un vaccino contro la polmonite da pneumococco.
Il tutto era compresso in tre uniche e semplici dosi (due iniezioni e una dose orale). Le infermiere ci misero una buona mezz’ora per preparare il tutto. Il pediatra rassicurò la sua mamma dicendo che il bimbo aveva uno stato di salute ottimale, ma Bently morì esattamente 5 giorni dopo il ricevimento dei 13 vaccini, in braccio alla sua mamma Alisa.

Il fracasso di Dio


Fonte: Attivo TV

Quello che vedrete in questo video, e specialmente la parte finale dove appare Papa Francesco, vi lascerà esterrefatti. L’ultima sua dichiarazione vi farà gelare il sangue nelle vene.


Un atto di sottomissione al NWO


Nicola Lavopa: Il perché te lo dico io: ci vogliono meticci, di religione islamica, senza diritti, schiavi delle lobby e poveri da poter manovrare a loro piacimento. Questo è lo scopo della culona inchiavabile e soci. Questa foto con la fanciulla di colore imbandita del tricolore è come un pugno in faccia a tutti i cittadini italiani.

Saverio Inserra: Vai a dormire, che dici solo cazzate!

Nicola Lavopa: Scek! Eccolo là il buonista, colpito e affondato. Torna nella fogna, bifolco.

Hicham Inaus: Nicola Lavopa, schiavo lo sei pure ognorante essere musulmano non ne sei degno.

Nicola Lavopa: Hicham Inaus, dai a me dell'ignorante e non scrivi una parola giusta in italiano. Ma và a ciaper i ratt. Te lo dico in milanese, visto che vieni da Milano, ahahhaha.

Renato Finetti: Non sarà mai italiana. Sei solo una negra amica dei pidioti. Solo per i voti e per renderci schiavi e sempre più poveri. Buonisti, manteneteli voi a casa vostra!

Nicola Lavopa: Bravo Finetti!

Una spiegazione scientifica del salto quantico



Guru che vanno, guru che vengono e ci lasciano interdetti per le loro decisioni, fatto sta che ad ogni tempesta accade qualcosa che colpisce tutti in maniera forte e genera scelte inaspettate che ci lasciano così, senza parole. La tempesta dell'altro giorno è stata di portata eccezionale. Infatti, approfondendo sui siti americani di attività solare, ho letto che l'impatto con la CME (espulsione di massa coronale) ha aperto una breccia nella magnetosfera terrestre permettendo al vento solare di incunearsi e quindi di generare una tempesta molto forte come non si aveva da tanto tempo. Una crepa nella magnetosfera significa che anche per noi si è aperta una breccia nei nostri corpi sottili e aura generando un grande squilibrio e per molti decisioni improvvise e inaspettate. 

Massoneria che vince non si cambia


Testo di Lorenzo Giraldo

La massoneria sta facendo ora con l'Italia quello che ha fatto con il sud dopo l'Unita. Renderlo povero, schiavo, improduttivo e senza la parte migliore dell'intelligenza.




martedì 30 maggio 2017

Gli accoglioni italioti ci stanno facendo invadere


Testo di Paolo Sensini


Se non consideriamo pakistani e bengalesi, l'80% di coloro che quotidianamente vengono spacciati come profughi arrivano dall'Africa nera. Peccato però che l'unico paese africano dove attualmente vi sia una brutale guerra civile è la Repubblica Centraficana, dalla quale tuttavia non giunge in Italia alcun richiedente asilo. Strano, no, considerato che a ogni istante ci viene venduta una narrazione esattamente opposta. Cosa ne dobbiamo dedurre? Che tutti i giovani maschi, e sottolineiamo bene il dato, che arrivano qua da noi non sono perseguitati da nessuno: semplicemente partono dal loro paese con il miraggio di arrivare via Italia in UE e poter vivere parassitando sulle spalle degli europei. Mangiare, bere, giocare, trombare e dormire in strutture fornite gratis dagli accoglioni italioti, come mostrano le immagini virali che poi loro stessi inviano con i cellulari propagandosi con la velocità del tam-tam della giungla. Ed è anche destituito di fondamento che siano dei poveracci, perché disporre delle cifre che pagano (circa $ 10.000) per intraprendere simili viaggi vuol dire maneggiare somme di denaro che, tenuto conto del potere d'acquisto nei paesi d'origine da cui provengono, sono molto elevate. Il che fa di loro, contrariamente alla vulgata di regime, i privilegiati d'Africa.

Anche la Fallaci non lo metteva


Vincenzo Miloro: Stupenda bellezza Europea che arricchisce la bellezza delle americane con un tocco di gran classe.

Anthony Tedesco: Il paragone con la boldrina lo farei solo con il sofà su cui Melania appoggia le chiappe....e vincerebbe il sofà.

Antoine Tirintino: L’arabo è geloso, presuntuoso, cattivo, pronto per ammazzare l’umano. [N.d.R. Questo è un Troll]

Luigi de Grandi: Non facciamo paragoni con la nostra scrofa.




Per spiegare la malattia mentale si tira in ballo il Diavolo





Dietro Blue Whale, il 'gioco del suicidio' che sta prendendo piede tra i giovani europei, «ci sono le sette» e «si intravede un segno demoniaco» perchè il Maligno «gioisce per tutto ciò che è negazione della vita dell'uomo e della sua dignità». È l'esorcista don Gianni Sini a sottolineare all'AdnKronos «la pericolosità dei gruppi che organizzano e dirigono queste attività e inducono tanti giovani a mettere in atto atti di autolesionismo fino ad arrivare al suicidio». Don Sini, parroco di Nostra Signora de La Salette ad Olbia, ha avuto modo di sperimentare personalmente gli effetti di Blue Whale sui giovani. «Sono venuti da me alcuni giovani, preoccupati dopo aver visto dei tagli sul braccio di un loro coetaneo», testimonia il sacerdote, autore del libro 'Il grande incantatore smascherato dall'esorcista' (SugarCo). «È una forma di plagio, di condizionamento psicologico: lo chiamano Blue Whale perché, così come la balena perde l'orientamento e va a 'spiaggiarsi', allo stesso modo -spiega l'esorcista- i ragazzi sono portati fuori strada, fino a perdere i punti di riferimento della loro vita». 


Il bullo




Disastro Taormina. Trump fa il super uomo o meglio il signor No e la Merkel  è l'unica a scaricarlo, tutti gli altri tacciono o meglio fanno i pecoroni, Gentiloni parla e Trump non ascolta la traduzione, personaggio molto scortese.


Qualche dubbio sull'esistenza delle armi climatiche?


Fonte: Leggo

La primavera quest'anno a Mosca non ne vuole sapere di arrivare: dopo la neve a inizio mese, la capitale russa è stata infatti colpita da una violenta tempesta - quasi un uragano - che, stando ai media, ha provocato la morte di almeno 11 persone, tra cui una ragazzina di 11 anni. I feriti poi, secondo un portavoce del dipartimento della Sanità moscovita, sono oltre 50. Ingenti, naturalmente, anche i danni. Il sindaco di Mosca, Serghei Sobyanin, ha scritto su Twitter che le autorità stanno prendendo le misure necessarie per gestire l'emergenza. «Le mie condoglianze ai parenti delle vittime», ha aggiunto Sobyanin, sottolineando che «centinaia di alberi» sono stati sradicati dalla forza del vento. 

lunedì 29 maggio 2017

Siamo noi i creatori di un mondo felice?


Antonio Vivarelli 1) Non si fa niente: Domanda: “Per contrastare il potere occulto non si fa mai niente, cosa possiamo fare?”. Risposta: “Non si può fare niente, sono troppo potenti”. 2) Si fa “qualcosa” (anche se è la cosa più scema del mondo). Domanda: “Che ne dite di spegnere le luci per dare un segnale agli occulti?” (che si faranno 4 risate) Risposta: “Che idioti, spegnere le luci per un minuto non serve a niente”.

Claudia Criscuolo: Quest'azione di spegnere la luce è un atto simbolico, in ogni modo una causa che poniamo nell'universo. Continuiamo a lavorare su noi stessi, perché è di qua che parte la rivoluzione umana e rendiamoci conto che se proiettiamo positività e bellezza lo specchio, che è l'ambiente, rifletterà tali realtà. Non abbiamo idea dei nostri poteri e non dimentichiamo che le energie che circolano sui social, come diceva Masaru Emoto, sono molto potenti, quindi diveniamo i creatori del mondo felice che vogliamo. Ciò che affermo ha origine dalla fisica quantistica e non è una utopica fantasia di una vecchietta scema.

Antonio Vivarelli: Ma quale vecchietta? Era per dire che anche quando si organizzano incontri importanti coloro che “pensano” con la tastiera non si vedono. In certi casi è importante, necessaria, una massiccia presenza. I riferimenti non sono casuali: manifestazioni contro le scie chimiche a Bologna: 300 partecipanti (sul web, a chiacchiere avrebbero aderito decine di migliaia di persone). Stessa cosa Perugia e L'Aquila. Sempre i soliti, sia partecipanti che relatori e dove erano tutti coloro che “bla bla bla”?

L'unico bianco buono è il bianco morto


Testo di Paolo Sensini

La fine dell'Aparthaid in Sudafrica è stata, per così dire, la palestra in cui si sono formate intere generazioni di politici buonisti che oggi vanno per la maggiore. Mega concerti trasmessi in mondovisione, campagne di sensibilizzazione, iniziative culturali, libri, canzoni, boicottaggi internazionali e quant'altro si sono susseguiti per decenni con l'intento - pienamente riuscito - di porvi fine. Per quale motivo invece oggi che è in atto un vero e proprio genocidio contro la minoranza bianca sudafricana ad opera dei neri, non si sente una sola parola di denuncia per questa infamia in atto?

Bambini non garantiti



In Italia ci sono 43.665 fantasmi. Persone scomparse, che ancora oggi risultano irreperibili. Alcuni hanno fatto perdere volontariamente le proprie tracce, altri sono vittime della criminalità, non mancano anziani in difficoltà. Nella lista ci sono tanti adulti, ma soprattutto bambini. I minorenni spariti arrivano a 30.063, in gran parte sono stranieri non accompagnati. Arrivati in Italia dopo aver attraversato il Mediterraneo, sono fuggiti da centri accoglienza o case famiglia. Spesso cercano di raggiungere le comunità di appartenenza all’estero, nel Nord Europa. Altre volte, ed è questo l’incubo peggiore, sono vittime di violenza. Rapiti, costretti a prostituirsi, prede del traffico d’organi.


Troppo poco, gli hanno dato!


Fonte: Bigodino

Non c’è stato niente da fare per i 4 ragazzi di Sangineto che 10 mesi fa tolsero la vita al cane Angelo in un caldo pomeriggio di Giugno. Il loro passatempo macabro venne filmato e postato da loro stessi come plauso alla bravura. Beh, quel video è stata la nostra vittoria! Angelo non è morto invano, la sua vita è stata sacrificata per gli altri innocenti. Il giudice Cosenza è stato inflessibile, a noi piace dire, impietoso, come i 4 lo furono con il cucciolone buono. Niente perizie, niente appigli, la legge è stata applicata in toto. 16 mesi è il massimo della pena per questo tipo di reato, bene, 16 mesi gli sono stati dati. La prima sentenza in Italia, si è creato il precedente e da oggi tutto sarà diverso. La loro fedina penale è macchiata del più terribile dei reati, hanno ucciso un innocente. Scodinzolava mentre lo attaccavano all’albero, sporchi e malvagi sono stati definiti, anche peggio in realtà ma non riportiamo altro. Chiesero solo scusa, ma sapevano quello che avevano fatto, lo sapevano bene perché ridevano mentre lo colpivano, una due tre volte….


I geroglifici dei Rom



Nel nostro paese esistono veri e propri simboli che i ladri e gli zingari appongono sui citofoni delle abitazioni al fine di creare una sorta di vademecum, sia per loro stessi, sia per altri probabili “visitatori”. Incisioni e segnali rappresentano a tutti gli effetti una specie di codice per catalogare gli appartamenti e capire se la casa in questione può essere oggetto di furto o se da essa è meglio tenersi alla larga. I segnali accanto ai nominativi dei citofoni non descrivono solo gli appartamenti in base alla quantità di ricchezza in essi presente, ma anche al tipo di inquilino che vi abita e soprattutto aiuta a dare delle direttive sui diversi orari della giornata in cui è meglio commettere il furto.


sabato 27 maggio 2017

Teorie folcloristiche che non stanno in piedi




Fanno parlare questo imbecille che pontifica sulla necessità in Italia della manodopera di extracomunitari per mantenere i pensionati del nostro paese.

Un demone in meno


Testo di Paolo Sensini


È morto a 89 anni Zbigniew "Zbig" Brzezinski, colui che dalla metà degli anni ’70 è uno dei massimi “cervelli” strategici della politica estera americana. Ma muore con la certezza di avere lasciato dietro di sé, a partire dall'ex presidente Obama, un’ampia schiera di allievi nei posti che più contano. E si vede.

In Grecia scrivono la presunta data di morte sulle ricette mediche


Fonte: Money

Serviva un servizio de Le Iene per portare all’attenzione degli italiani la grave situazione in cui versa la Grecia per colpa dell’austerità, per i tagli alla sanità, alle pensioni e per gli aumenti delle tasse imposti dall’Europa per far ripagare ad Atene il suo debito. Le cause della crisi in Grecia sono complesse, le sue conseguenze sulla popolazione tragiche. Con lo scoppio della crisi del 2008 è la sanità pubblica greca a subire il contraccolpo più duro, fino a portare l’80% della popolazione a non avere accesso ad un’assicurazione sanitaria - come riportato dalla banca centrale della Grecia. La situazione è disastrosa, il piano di salvataggio sta distruggendo lentamente la Grecia e la dignità dei suoi abitanti. La Grecia lascia morire i suoi malati, sanità al collasso. La Iena Marco Maisano visita una delle tante farmacie sociali che forniscono medicine gratis ai cittadini, una reazione umana allo scempio della mancanza di forniture. Neanche a dirlo, lo Stato non passa nulla.

In Italia la delinquenza è protetta dallo Stato



“Come si vive qui? Sono 16 anni che non chiudo la porta di casa”. Dopo una vita passata in giro per il mondo, Rodolfo Rizzo, 77 anni, vicentino, ha deciso di fermarsi alle Isole Azzorre, l’arcipelago di origine vulcanica al centro dell’oceano Atlantico, sotto bandiera portoghese. L’Italia? “No, non mi manca”, racconta. Rodolfo, classe 1940, ha cominciato a navigare da giovane con la nave Leonardo Da Vinci, direzione New York. Poi, col suo lavoro di pilota prima e di fotografo poi, è passato da Capo Horn all’Alaska, dal Kenya a Shanghai. “Ho girato il mondo sia come marinaio che come fotografo – racconta – Di posti belli ne ho visti, ma la prima volta che sono sbarcato qui alle Azzorre ho pensato fosse un paradiso”.


Kuki sta meglio




NAIROBI - È trascorso un mese da quel 23 Aprile in cui fu seriamente ferita in un'imboscata organizzata da una milizia armata, nella Conservancy di Ol Ari Nyiro, in Laikipia. E anche stavolta la forte fibra di Kuki Gallmann ha dato prova di una tenuta sorprendete. Così la nota scrittrice e ambientalista di origine trevigiana sta meglio. Al punto che ha voluto indirizzare un pensiero diretto a quanti hanno manifestato vicinanza e supporto in questi giorni. «Le ferite riportate nella sparatoria guariranno, spero, col tempo: le memorie, mai - afferma la scrittrice ambientalista - vorrei però rassicurarvi che il mio spirito e la mia determinazione a continuare la lotta in cui credo rimangono intatti».

Omeopatia, pussa via!


Fonte: Leggo


URBINO – Bimbo di 7 anni in coma, trasportato ieri notte d’urgenza dall’ospedale di Urbino al pediatrico Salesi di Ancona. Si tratta di un piccolo di un centro del Montefeltro, affetto da un paio di settimane da un’otite curata con i metodi omeopatici. Ma ieri sera i genitori hanno deciso di portarlo all’ospedale di Urbino per un violento attacco di febbre. I medici dell’ospedale feltresco hanno diagnosticato al piccolo un ascesso cerebrale stabilendo il trasferimento d'urgenza all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona, dove è tuttora ricoverato in gravi condizioni.

Durante le insurrezioni la polizia si vendica


Testo di Dario Dabizzi


Mentre l'esercito sparava ad altezza d'uomo contro i manifestanti brasiliani che chiedono con forza le dimissioni del presidente golpista di destra Temer, la polizia militare ammazzava 10 attivisti del Movimento dei lavoratori rurali senza terra (MST) a Pau d'arco, nel sud est del paese. Ovviamente la notizia non campeggia sulle prime pagine o sulle homepage delle edizioni online della nostra stampa.

venerdì 26 maggio 2017

Residenti bianchi alle prese con Eros e Tanatos


Il Madagascar non è al primo posto del turismo sessuale mondiale, benché i turisti italiani lo siano in quello dei pedofili che si accompagnano con prostitute minorenni, soprattutto in Thailandia. L’Eros, però, è un fenomeno naturale e alquanto complesso, difficile da giudicare non meno che da spiegare. Poiché la realtà supera la fantasia, l’episodio che sto per raccontare presenta aspetti boccacceschi che potrebbero far ridere, se non fosse che i diretti interessati, nel momento in cui vivevano quella determinata situazione, siano stati più propensi al pianto che al riso. La storia è vera, ma i nomi sono inventati. Un italiano residente in Madagascar, che fittiziamente chiamerò Piero, era sposato con una malgascia di nome Anita, anche questo un nome di fantasia. La donna aveva una sorella più giovane.


Perché dobbiamo arrivare a tanto?



Lo sciopero della fame lo ha iniziato lunedì: “Solo acqua e caffè d’orzo”. Maria Cristina Reciputi, 48 anni, psicologa, si incatenerà in Piazza Saffi a Forlì, davanti alla sede del Comune, per protestare contro il decreto legge che impone dodici vaccinazioni obbligatorie per i bambini che frequentano dal nido alle scuole dell’obbligo, prevedendo l’esclusione per la fascia 0-6 anni e sanzioni ai genitori alle elementari e medie, fino alla perdita della potestà genitoriale. Maria Cristina, che ha tre figli di tredici, dieci e otto anni, ha voluto seguire l’esempio di Giorgio Gustavo Rosso, l’editore del gruppo Macro che si è incatenato domenica a Cesena: “Quando ho letto il decreto, la prima reazione è stata quella di andarmene all’estero, in uno dei Paesi dove l’obbligo vaccinale non c’è, pur di non farmi rovinare la vita. Poi mi sono ricordata della protesta non violenta e ho deciso di seguire questa strada. Non mangerò almeno fino al 15 giugno“.


Un transatlantico che affonda chiamato Italia


Testo di Anonimo

Tra pochi mesi sarò finalmente maggiorenne. Sono felice perché sarò libero dai miei genitori. La mia opinione può interessarvi. Ci tengo a dire che stimo il dottor Melis per la sua dedizione animalista e non solo, ma soprattutto: ce ne fossero di docenti come lei nelle macabre scuole superiori! I primi responsabili di tutto ciò che accade oggi sono quelli nati tra gli anni '60-'70-'80. Cattivi genitori che si sono dati alla movida durante gli anni di Craxi e Berlusconi e che adesso rimangono clamorosamente passivi di fronte a tutto ciò che succede. Anime di legno. Questo paese (volutamente in minuscolo) m'innervosisce: vessatorio nei confronti dei propri cittadini e permissivo verso stranieri e delinquenti.

Le industrie belliche esigono piazzisti di lusso


Testo di Paolo Sensini


Che il presidente degli Stati Uniti Trump vada con il cappello in mano dai massimi sponsor dei tagliagole dell'ISIS e del terrorismo islamico, l'Arabia Saudita, è ciò che gli americani fanno da decenni e decenni. Nulla di nuovo sotto il sole. Se il Premio Nobel per la pace Obama ha ottenuto il record assoluto di vendite di materiale bellico dalla Seconda guerra mondiale con 278 miliardi di $, Trump inizia la sua azione di governo con 110 miliardi di armi rifilate ai sauditi. È un buon inizio del suo mandato, stando alle cronache, e a quanto pare molto apprezzato da quello stesso circo mediatico che fino ad ora gli era strenuo avversario. Anche Ciccio l'argentino, che prima lo attaccava di concerto con i gazzettieri radical chic, l'ha ricevuto in Vaticano con tutti gli onori. Amen.

La multinazionale che governa l’Italia


Testo di Silviana Oldani


Fino al 1991 i vaccini obbligatori in Italia erano 3, diventarono 4 (venne aggiunto quello per l'epatite B) grazie ad una tangente da 600 milioni di lire pagata da GlaxoSmithKline all'allora Ministro della Salute De Lorenzo, (ragion per cui De Lorenzo finì in galera con sentenza confermata in cassazione). La stessa GlaxoSmithKline che nel 2012 patteggiò una pena di 3 miliardi di dollari per frode sanitaria negli Stati Uniti. Ed indovinate adesso quale sarà la casa farmaceutica che fornirà un miliardo di euro di vaccini (12 vaccinazioni obbligatorie) all'Italia grazie a questo "decreto d'urgenza"? Coraggio... è facile facile.  

Ridateci la Perfida Albione!



Anonimo: In Inghilterra sono ad oggi attive oltre 423 moschee e centri islamici. Nel frattempo hanno chiuso i battenti oltre 500 chiese cristiane di varie appartenenze. L’islamizzazione della Gran Bretagna è quasi al completo, forse appare più chiaro adesso il perché della Brexit. Dato l’elevatissimo tasso di natalità in quell’ambito, come sarà il Regno Unito del prossimo futuro, diciamo tra 20 anni? E tra 50 anni? Accanto all’Europa continentale morente avremo un’isola a maggioranza islamica? Il piano Kalergi procede a gonfie vele, resta da chiedersi quale sia l’obiettivo finale dei manipolatori occulti. Vogliono scatenare una guerra etnica e di religione in Europa? Oppure desiderano solo generare caos e frustrazione? Divertente infine la schizofrenia delle istituzioni in merito, che sanciscono i comportamenti familiari e criminali tipicamente islamici mentre proseguono nell’importazione coatta di esseri umani da aeree islamizzate.


giovedì 25 maggio 2017

Il cancro del liberismo economico



Sarà guerra totale contro l’invasione cinese per salvare il Made In Italy e le PMI dalla concorrenza sleale e dalla contraffazione. Padova, dopo Prato e Milano - rispettivamente polo produttivo e polo finanziario - è la terza città italiana che compone il ‘Triangolo d’Oro’ del commercio cinese e, se non si agisce immediatamente, diventerà anche il polo logistico della nuova “Via della Seta”. La “Cittadella dell’illegalità” è stata innestata nel 2004 dal Pd di Flavio Zanonato (ex sindaco della città e poi ministro del governo Letta) ed è stata lasciata proliferare dalla Lega Nord che, come al solito, chiacchiera di azioni forti ma nei fatti poi non si è mai mossa concretamente lasciando che il CIC (Centro Ingrosso Cina) crescesse e mettesse radici solide. Una città nella città, un groviglio di criticità, letale per Padova e per tutta l’Italia: evasione fiscale sistematica; contraffazione e finto Made in Italy (a oggi siamo già a circa 200mila articoli sequestrati senza etichetta o con finto marchio CE); distribuzione sul territorio nazionale di prodotti pericolosi e tossici, tra cui articoli di bigiotteria contenenti metalli pesanti oltre i limiti di legge e addirittura 135mila giocattoli non conformi destinati ai bambini; emergenza sanitaria e abuso edilizio dovuti alla scoperta di capannoni con dormitori per i lavoratori e le loro famiglie; infiltrazioni mafiose, spaccio di droghe ed episodi di violenza; riciclaggio di soldi con il trucco dei Money transfer (truffa scoperta dalla DIA di Firenze che dal 2006 al 2011 ha visto uscire 4 miliardi mezzo di euro dall’Italia verso la Cina).


La Cina vuole accattivarsi le simpatie degli occidentali


Fonte: Il Giornale


Ogni anno il Festivale di Yulin, manifestazione nota per il consumo di carne di cane, è destinato a far discutere e indignare. Ma l'edizione del 2017 potrebbe essere diversa. Secondo quanto scritto in un comunicato stampa della Humane Society International e del gruppo statunitense Duo Duo Animal Welfare Project, nella città cinese della provincia meridionale del Guangxi "ristoranti, venditori di strada e commercianti non potranno vendere carne di cane". Il tutto confermato da tre commercianti di Dongkou, noto mercato della carne di cane. Il provvedimento diventerà effettivo a partire dal dal 15 giugno, una settimana prima dell'inizio del Festival fissato per il 21 giugno. Per i trasgressori sono previste multe fino a 14.500 dollari e in alcuni casi persino l'arresto. Come riporta Il Fatto Quotidiano, dietro la decisione di togliere la carne del "miglior amico dell'uomo" dalla manifestazione ci sarebbe il nuovo segretario del Partito comunista locale, Mo Gongming, deciso a cambiare l'immagine della città nota a livello mondiale per la manifestazione, introdotta nel 2010 con l'obiettivo di incrementare il turismo locale ma che ha suscitato soltanto l'indignazione di animalisti e non.

[N.d.R. Ringrazio Francesco Spizzirri per la segnalazione]

La diversa concezione che cristianesimo e islam hanno dei bambini



È stato un giovane terrorista islamico suicida a farsi esplodere in mezzo a bambini e ragazzini inglesi che si divertivano ascoltando la musica della cantante Ariana Grande, sua coetanea a Manchester. Lui incarna l'ideologia della morte che non solo disprezza la vita altrui, ma disconosce la sacralità della propria vita. Loro condividono la cultura della vita che è ancor più legittimata e assolutamente inviolabile proprio per la loro tenera età. Nella nostra Europa dalle radici cristiane, i bambini assurgono a modello di una innocenza dell'anima che si eleva alla santità naturale. L'evangelista Marco (c. 10, vv. 13-14) scrive: «Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano. Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: “Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio”.»

Non tutti i presidenti sono uguali


Notizie dal ministero del suicidio di un popolo


Testo di Andrea Sperelli


Leggo sul Corriere della Sera, che il ministro dell'interno Marco Minniti "Rifiuta l'ipotesi che tra i migranti, questa moderna categoria-feticcio su cui i contemporanei possono riversare la propria pietas teleguidata - possano nascondersi i terroristi". Grazie, ministro. Ora siamo certi che sia così.

L’inganno del terrorismo “islamico” funziona alla grande


Testo di Andrea Nicola

Non volevo tirare fuori il caso dell'attentato a Manchester, ma a questo punto, sfogliando un po' la home di Facebook, mi sono deciso a farlo. Mi sembra incredibile che persone nel 2017 credono ancora ai tg ufficiali. Mi spiego meglio: l'attentato c'è stato e la mia totale solidarietà e rispetto va alle famiglie delle vittime, questa è una doverosa premessa. Mi "tocca" anche perché essendo stato per decenni nel mondo della musica, so cosa vuol dire concerti, ecc… Dopo gli annunci vari dei media tradizionali (tv e internet) ecco spuntare nella home: islamici bastardi - immigrati a casa loro! - terroristi dell'Islam di merda, ecc. Insomma, un ritornello persistente dopo ogni attentato in Europa e non. Sbaglio? Ora vi chiedo e rispondetemi: siete davvero sicuri che siano stati gli islamici? Rispondetemi però con prove oggettive alla mano.

Genitori che si fidano delle autorità mediche


Testo di Caterina Maggioni


Fatemi capire, per cortesia, perché proprio non ci arrivo: spulciate le etichette per vedere se c'è l'olio di palma nei prodotti che comprate e non pretendete di sapere cosa iniettano ai vostri figli con i vaccini? Fantastici! Davvero fantastici! Questo è il senso dell’amore per i propri figli? Il “Non so, ma se lo dicono loro è così”? Sfido qualsiasi genitore a negare che non ha mai detto al proprio figlio: "No, questo no, perché ti fa male!". Ma se gli iniettano cellule di feti abortiti, cellule di reni di scimmia, mucca o criceto, formaldeide, mercurio, derivati di alluminio e veramente tanto altro! “Ma lo dicono loro”, allora va bene? E magari gli avete tolto i biscottini che contenevano olio di palma? Scusate, ma proprio non ci arrivo.

mercoledì 24 maggio 2017

Madre Emma da Calcutta


Testo di Paolo Sensini


Emma Bonino è stata, insieme ai suoi compagni di merende radicali, una delle grandi propagandatrici della guerra in Afghanistan per "liberare le donne dal burqa". Ma lì e in altri paesi islamici le donne se ne sono fregate altamente delle sue giaculatorie "emancipatrici" e il burqa continuano a indossarlo felici e contente. Adesso però che una tale "moda" sta imponendosi rapidamente anche nei Paesi occidentali, la Bonino non ha più nulla da obiettare e gli va bene così. Anzi, ne difende strenuamente gli usi e costumi come grande "conquista di Civiltà". Ed è per questa sua "coerenza" politica che, guarda caso fa coincidere da più di 30 anni l'agenda di Soros con quella del Partito Radicale, viene insignita e trattata come una specie di "reliquia" della Repubblica... delle banane.

martedì 23 maggio 2017

Ogni tanto una bella notizia!




Un karma decisamente istantaneo per un cacciatore sudafricano molto noto in patria. Theunis Botha, 51 anni, di Tzaanen, venerdì scorso stava conducendo un safari di caccia nei pressi del parco nazionale di Hwange ma è morto schiacciato da una femmina di elefante uccisa da un colpo sparato da uno dei partecipanti alla battuta. Botha aveva deciso di organizzare il safari di caccia poiché in questo periodo sono frequenti i passaggi di elefanti per la stagione dell'accoppiamento. Una volta giunti davanti a quattro esemplari, il gruppo sarebbe stato attaccato da uno degli elefanti e una femmina aveva quasi attaccato il cacciatore. A questo punto, come riportano media locali e il Sun, uno dei suoi compagni di caccia ha sparato all'animale, che però è caduto sul fianco schiacciando Botha. L'uomo lascia una moglie e cinque figli.

La settemplice struttura dell’uomo, per nulla semplice

Namasté gentili e attenti lettori, per chi si interessa di scienze misteriche e/o esoterismo, il grande Rudolf Steiner, che pare abbia partecipato come relatore a ben 6.000 conferenze, è una "generosa" miniera di notizie straordinarie e di segreti svelati. Molti, compreso il sottoscritto, lo considerano un grande maestro, alcuni anche di più: un messaggero divino. Infatti, tanti figli di regnanti e di persone molto facoltose frequentano le scuole Waldorf o Steineriane. Penso che ci sarà un valido motivo per questa scelta! Buona vita! SDEI/Sergio





Ciò che nel corpo fisico appare rozzamente materiale è solo la sua parte manifesta. Dietro questa parte manifesta stanno le sue forze nascoste, che sono di natura spirituale. Qui non parliamo quindi di un lavoro sulla parte materiale apparente del corpo fisico, ma di un lavoro spirituale sulle forze invisibili che ne procurano la formazione e la disgregazione. Nella vita ordinaria l’uomo non può arrivare che a una coscienza assai poco chiara di questo lavoro dell’Io sul corpo fisico.

Anche i pacifici induisti non scherzano in fatto di fanatismo


Fonte: Asia News

Una folla inferocita di circa 100 persone ha devastato e vandalizzato la chiesa della Madonna di Fatima a Godamakunta, nel villaggio di Keesara (nella diocesi di Hyderabad). Gli assalitori hanno distrutto il crocifisso e infranto la statua della Vergine. L’ennesimo episodio di intolleranza verso la minoranza cristiana è avvenuto ieri intorno alle 9.30 di mattina (ora locale). La chiesa era stata consacrata lo scorso 13 maggio da mons. Thumma Bala, l’arcivescovo, nel giorno in cui la Chiesa universale ha festeggiato il centenario delle apparizioni di Fatima. Ad AsiaNews mons. Bala afferma con dolore: “Questo atto di dissacrazione, vandalismo e la distruzione delle statue ferisce in modo profondo i sentimenti religiosi della comunità cattolica. Siamo molto addolorati”.

Resistere all’attuale sistema criminale per non morire




"O fai di tutto per vivere, o fai di tutto per morire (dal film Le ali della libertà). Ieri ho saputo del suicidio di un conoscente e ho avuto tanti incubi notturni che filtravano il malessere di questa notizia, dove ciò che mi ferisce è una società che non si accorge di mancare completamente di amore ed empatia verso il prossimo, agevolando questi fatti drammatici. Una società che ci toglie economicamente, che ci obbliga a convivenze non desiderate che compromettono i nostri stessi stili di vita, non abbiamo più sicurezza dei nostri risparmi, delle vaccinazioni per i nostri bimbi, inquinamenti assassini per favorire il business, viviamo in un incubo di contraddizioni, dove non siamo tutelati, ma siamo solo schiavi lavoratori che devono mantenere questo sistema marcio. Sarebbe così facile vivere, se vi fosse il rispetto della persona, dell'ambiente, delle regole, della giustizia! Purtroppo chi, come me, persegue questa strada di integrità morale, oggi si sente solo, vive male, perché intuisce il degrado e la giungla, con tutti i suoi pericoli celati. Difficile difendersi di questi tempi, tutti sempre allertati al prossimo sopruso che ci toglierà un altro po’ di libertà e di fiducia nella vita. Svegliamoci o facciamo di tutto per vivere! O ci tocca morire e anche malamente! Non diamogli questa soddisfazione, amici che la pensate come me!

C’è del marcio in quella marcia



Che fossero davvero 100 mila o meno poco importa, a sfilare a Milano a favore dell’immigrazione (di ogni tipo di immigrazione) e contro i razzisti (cioè tutti coloro che non vogliono l’immigrazione che sta sommergendo Italia ed Europa) c’erano tutti ma proprio tutti, quelli che grazie agli immigrati illegali provenienti dalla Libia gonfiano i propri fatturati al ritmo di 4/5 miliardi di euro anni. Soldi nostri e in piccola parte dei contribuenti europei. Cooperative, associazioni enti cattolici e di sinistra che si spartiscono il grosso della torta stanziata per l’accoglienza di immigrati illegali giunti in Italia pagando criminali. Non potevano mancare nell’allegro corteo le organizzazioni che rappresentano le comunità di immigrati, certo preoccupate quanto le associazioni di cui sopra che un giorno l’Italia possa riprendere in mano la sua sovranità ricominciando a controllare le frontiere bloccando i flussi dalla Libia o riassumendo il controllo del territorio nazionale procedendo a rapide e massicce espulsioni dei clandestini.


lunedì 22 maggio 2017

Le città italiane stanno ripiombando nel Medioevo




Dalla stazione di Milano Centrale sono partita ed arrivata un'infinità di volte, talvolta la sera tardi, stanca morta al rientro da un viaggio di lavoro, marciando per i gradini per raggiungere la metropolitana, trascinando un trolley, cercando di essere invisibile, contando i minuti che mi separavano dal rientro a casa sana e salva. Tutti rivendicano diritti ai quali dovrebbero corrispondere altrettanti doveri. I cittadini già provati dalle difficoltà quotidiane, hanno il diritto di sentirsi al sicuro, senza essere impauriti, molestati, circuiti, aggrediti, derubati o devono pure sentirsi insultare da chi, ansioso di mostrarsi buono, vive nel suo mondo di privilegi e carica i problemi sulle spalle dei cittadini che si permettono di rivendicare il diritto di viaggiare e marciare al lavoro in sicurezza?

Qualcuno si è accorto che gli animali portano voti



In principio era Dudù, il cane di casa; l'ultima uscita sul tema, invece, è stata sull'agnellino, per la 'campagna' di Pasqua. E ora gli animali diventano da passione privata affare politico. "Un sondaggio su un campione di 2mila persone indica che se alle prossime elezioni si presentasse un movimento per la difesa dei diritti degli animali e dell'ambiente avrebbe il 20%". Silvio Berlusconi partecipa a Milano alla presentazione del nuovo partito in vista delle elezioni di cui è socio fondatore insieme alla paladina degli animali Michela Brambilla, già al governo con l'ex Cavaliere, ministro del Turismo e sottosegretario. Obiettivo: intercettare 7,5 milioni di famiglie, "quelle che - spiega - hanno un animale da affezione in casa, e sono la metà delle famiglie italiane".

Gentiloni sta sovraccaricando la pazienza degli italiani


Fonte: Leggo


Ottocentomila bambini e ragazzi potrebbero non essere in regola in vista dell'inizio del nuovo anno scolastico. Il decreto approvato venerdì impone l'obbligo di vaccinazione per l'iscrizione a scuola e le Asl potrebbero essere sommerse da moltissimi casi da gestire. Secondo una stima de "La Repubblica", i bambini "scoperti" alla scuola materna sarebbero 204.274, quelli alle elementari 287.622, quelli alle medie 178.882 e quelli alle superiori 146.058. Il totale è di 816.836 bambini, che per tornare sui banchi devono fare i vaccini. Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, assicura che l'introduzione sarà graduale in modo da non sovraccaricare gli istituti sanitari. Le scuole avranno il compito di segnalare casi sospetti alle Asl. Le famiglie saranno invitate a provvedere e in caso di rifiuto partirà la sanzione (da 500 a 7.500 euro) ed eventualmente anche la segnalazione al Tribunale dei minori.

Gesù e la lancia infuocata che penetra le carni


Namastè, gentili e attenti lettori, questo straordinario e originale post, arrivato sempre per "caso", lo dedico in particolare a Roberto e a tutti gli scettici come lui che non credono che Gesù sia esistito veramente, lo faccio non per "convertire" qualcuno, bensì per stimolare un confronto, anzi un dialogo costruttivo, possibilmente privo di giudizi e pregiudizi di tipo personale. Vedi altri post!
BUONA VITA - SDEI/SERGIO


Il testo e stato scritto da Peppe Pulton, noto contattista sardo, che fin dalla tenera età riceve visite interplanetarie, dalle quali apprende notizie segrete. Ha instaurato un rapporto di amore e di condivisione con i pleiadiani, i quali sovente lo riempiono di conoscenza e calore.

De Lorenzin redivivo



Gli Arconti si prendono beffe di noi comuni mortali. Pensano che la gente abbia memoria corta e infatti per le nuove generazioni è così, ma noi eravamo vivi, forse, e coscienti, alla fine degli anni Novanta, quando un ministro della sanità finì in prigione per corruzione. E ce ne ricordiamo. Ah, dove sono finiti i magistrati di una volta?! Se tanto mi dà tanto, chi ci garantisce che la ministra Beatrice Lorenzin non abbia ricevuto una tangente simile a quella presa da De Lorenzi? Non dobbiamo fare nemmeno la fatica di immaginarlo, di ipotizzarlo, perché è stato Il Sole 24 Ore a scriverlo pubblicamente: la GlaxoSmithKline ha intenzione di investire un miliardo di euro in Italia, per diffondere i suoi vaccini. E allora, come la mettiamo? De Lorenzi in prigione e Lorenzin sugli altari?

domenica 21 maggio 2017

Qualcosa di miracoloso


Fonte: Speed24 News

Il risveglio dopo la morte è possibile? Alcuni casi avvenuti in passato ci dicono di sì. Può succedere dopo poche ore, al massimo dopo qualche giorno, ma mai nessuno aveva superato il limite dei 3 mesi. Questo è il periodo di tempo trascorso da un uomo nella sua bara, ben 94 giorni passati in un totale stato di morte cerebrale, con la cessazione totale di ogni attività vitale e l’inizio del processo di decomposizione. Detta così sembrerebbe una delle tante bufale presenti in rete, eppure le foto non mentono, così come le dichiarazioni di importanti e autorevoli medici internazionali che, venendo a sapere dell’accaduto, si sono precipitati a Lima, in Perù, per analizzare le condizioni di salute dell’uomo (Alejandro Tanatos, 54 anni) e per capire come sia potuto risorgere. Perché di resurrezione stiamo parlando, non di un semplice caso di morte apparente.


L'eccezione che conferma la regola



In un certo senso è una buona notizia. Il 5 maggio due funzionari nigeriani incaricati di assistere le popolazioni colpite da carestia nel nord est del loro paese sono stati condannati a due anni di prigione per aver venduto del cibo donato dalla cooperazione internazionale, invece di distribuirlo alle famiglie in difficoltà. Al momento dell’arresto avevano già sottratto dai magazzini 300 sacchi di riso. Il direttore del Comitato di emergenza dell’Onu per i disastri, Saleh Saeed, il 15 marzo aveva avvisato che cose del genere sarebbero potute capitare: tuttavia, aveva detto, la situazione in Nigeria, Yemen, Somalia e Sudan del Sud (i quattro stati che all’inizio di marzo hanno dichiarato lo stato di carestia) è talmente grave che non importa se, come al solito, una parte dei fondi andranno perduti, verranno dirottati dai governi e finiranno nelle mani di gruppi armati. La buona notizia, allora, è che una volta tanto, finalmente, persone che si sono appropriate di generi di prima necessità destinati a salvare la vita a gente che muore di fame sono state arrestate e condannate. In Nigeria è la prima volta che succede. C’è di più. Sempre in Nigeria in questi giorni sono in corso indagini su come vengono gestiti gli aiuti d’emergenza per far fronte alla crisi umanitaria nel nord est. L’inchiesta si è da poco estesa ai vertici della Nia, l’Agenzia investigativa nazionale, in seguito al ritrovamento di oltre 43 milioni di dollari in contanti in un appartamento usato dall’agenzia. Il presidente Muhammad Buhari ha ordinato la sospensione del direttore della Nia, Ayo Oke, il 19 aprile e di un suo stretto collaboratore, David Babachir Lawal, il 3 maggio.


E' nato in Italia ma non è riuscito ad integrarsi




Lui è Ismail Tommaso Hosni, l'accoltellatore della stazione di Milano. Dai tratti somatici tipicamente svedesi e il nome di origini probabilmente irlandesi si era stranamente convertito all'Islam ed era diventato simpatizzante dell'Isis. Alla stazione di polizia si è giustificato dicendo di sentirsi solo. Il Prefetto e il Sindaco lanciano l'allarme: Attenzione ai single!

venerdì 19 maggio 2017

La guerra di Sergio


La Tigre in gabbia: Nell'articolo originale una frase era segnata in grassetto: "Non ti atteggiare da quello che ci ha capito qualcosa. Lo sappiamo tutti che non sai niente! Sii quel niente!" Capito SDEI?


Veg Anna: Tempo fa fui estasiata da un detto di Lao Tzu, che non suonava proprio così, ma che ho tradotto e spiegato prima a me stessa per farlo comprendere anche agli altri, che ebbero da ridire su quello normalmente tradotto. Il detto è: il saggio non compete, perché rifiuta la competizione. Perché mi dovrei incaponire ad essere un'architetta se invece riesco bene nella coltivazione delle piante? Ognuno all'arte sua. Collaborazione, non competizione. Insieme all'Ateismo ed al Veganesimo debella la maggior pare del male. Altro che rivoluzioni armate che sono sempre durate da natale a santo stefano, da pasqua a pasquetta. Ogni essere vivente è unico ed irripetibile. Lo dico sempre anche ai miei Gatti, che in tema di competizione sono troppo umani, troppo umani, Sorella Natura Bella e Cannibale [in luogo di “oh mon dieu”], ma Reale.

Anonimo: Veg Anna è un boot automatico:

http://www.repubblica.it/tecnologia/social-network/2016/07/29/news/fenomeno_fake_l_invasione_degli_utenti_falsi_dalla_politica_social_al_dating_online-145032463/