lunedì 22 maggio 2017

Qualcuno si è accorto che gli animali portano voti



In principio era Dudù, il cane di casa; l'ultima uscita sul tema, invece, è stata sull'agnellino, per la 'campagna' di Pasqua. E ora gli animali diventano da passione privata affare politico. "Un sondaggio su un campione di 2mila persone indica che se alle prossime elezioni si presentasse un movimento per la difesa dei diritti degli animali e dell'ambiente avrebbe il 20%". Silvio Berlusconi partecipa a Milano alla presentazione del nuovo partito in vista delle elezioni di cui è socio fondatore insieme alla paladina degli animali Michela Brambilla, già al governo con l'ex Cavaliere, ministro del Turismo e sottosegretario. Obiettivo: intercettare 7,5 milioni di famiglie, "quelle che - spiega - hanno un animale da affezione in casa, e sono la metà delle famiglie italiane".


"Mi impegno come Forza Italia - dice l'ex premier - ad appoggiare tutte le vostre proposte di legge che arriveranno in parlamento". In sala, ad applaudire al nuovo soggetto politico, anche la fidanzata Francesca Pascale. Silvio Berlusconi sa che "i sondaggi sono una cosa e la realtà un'altra", ma "è stata una risposta fantastica - sottolinea - molti di questi voti arrivano da quegli italiani che sono disgustati da questa politica, rassegnati e convinti che il voto non valga nulla e che hanno deciso di non andare a votare. Metà di quel 20% viene da lì. Secondo questi dati avreste 160 parlamentari e 63 senatori. Probabilmente non saranno così tanti, ma potreste inviare in parlamento un nucleo compatto per combattere da dentro le vostre battaglie di civiltà. Io sarò sempre con voi, Forza Italia appoggerà sempre le vostre proposte di legge".

Una vicinanza politica di intenti, ma fatta anche di consigli pratici. "Potrete organizzare incontri come questo in 8mila comuni - suggerisce ai partecipanti all'incontro - questo è il sistema con cui nel '94 in due mesi sono andato a Palazzo Chigi". Tutto parte forse dall'esperienza. "Al mattino passeggio nel parco di Arcore circondato dagli animali, racconta alla platea (il partito dovrebbe presentare proprie liste alle prossime elezioni) - ho pecore e agnelli, sono straordinari, mi seguono quando passeggio in giardino, poi insieme ci sono anche i cani che danno i baci alle caprette. Adesso al mattino vado nel parco di Arcore con un seguito di 13 animali". Ma non è l'unico in famiglia ad amare gli animali: "Anche mia figlia Marina ha 13 cani e mia nipote Nicole ha fondato un'associazione".

2 commenti:

  1. Sono allibito,basito di tutto quello che sta succedendo in Italia,quattro governi non votati,l'epidemia di morbillo che costringe il governo a fare una legge altamente costrittiva(in Europa sono stupidi,non hanno le vaccinazioni obbligatorie),le leggi razziali anti-italiani,i migranti negli alberghi e le nonnine a dormire in stazione(non ci credete sulle nonnine?Vi posto le foto,naturalmente taroccate con foto photoshop).Naturalmente il partito animalista avrà molti voti(non ho niente contro gli animali,anzi).Come facciamo a non capire che questo è l'ennesimo trucco elettorale,molte delle cose che stanno succedendo è colpa nostra,perchè non capiamo o non vogliamo capire.Saluti sfiduciati.

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    1. Sono d'accordo con te che si tratti di un'operazione elettoralistica acchiappavoti.

      Alla Brambilla probabilmente è venuto in mente di fondare questo sedicente partito perché sa quanto le aspettative di chi ama gli animali vengano sistematicamente eluse. C'è una richiesta molto forte di giustizia, da parte di migliaia di persone sensibili e amanti degli animali.

      La Brambilla lo sa.

      Personalmente, fu quella la molla che mi spinse a candidarmi con i Verdi una prima volta nel 1983, e poi fino al 1989: il desiderio di migliorare le condizioni di vita degli animali e possibilmente anche di liberarli dalla schiavitù.

      Non funzionò. I Verdi si sono estinti, come le specie in pericolo che volevano difendere.

      Scelsi altre strade, poco legali, ma questa è un'altra storia.

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