giovedì 3 agosto 2017

Un sequestro non fa primavera


Testo di Raffaele Fitto



Questa notte una nave della Ong tedesca Jugend Retter è stata bloccata al largo di Lampedusa, accompagnata in porto e sottoposta a controlli da parte della nostra Polizia per effetto del codice di comportamento che la Ong tedesca si è rifiutata di firmare perché le condizioni sono state considerate, al pari di Medici Senza Frontiere, inaccettabili, ovvero non vogliono aiutare la polizia italiana nelle indagini e non vogliono la presenza di ufficiali armati a bordo, perché "tutto questo va contro i nostri principi umanitari". Senza se e senza ma, noi stiamo con gli agenti della polizia che stanno facendo il loro dovere. Le Ong non sono organizzazioni al di sopra delle regole e degli Stati. Anzi, il comportamento di chi non ha voluto firmare appare ambiguo e sospetto e accredita la tesi di chi, come il procuratore di Catania, ha ipotizzato che ci fossero contatti fra queste e gli scafisti. Altrimenti, perché non voler collaborare con la polizia italiana nelle indagini per smantellare la rete dei trafficanti di uomini? Cosa ne pensate?

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