venerdì 8 settembre 2017

La marocchinata di uno psicopatico algerino


Fonte: Agenpress


A Vittoria, in provincia di Ragusa, un clandestino algerino ha trucidato una randagia di nome Nerina seviziandola con un tubo di ferro nell’ano ed uccidendola tra atroci sofferenze. Nerina era un randagio docile e socievole aveva trovato ospitalità presso un distributore di benzina ed accudita da alcuni volontari, era ben voluta da tutti. L’assassino è stato individuato ma nonostante fosse un clandestino e nonostante avesse commesso un reato previsto e punito dalla legge a danno di un animale, tuttora circola liberamente. “Individuato l’uomo che ha ucciso brutalmente, senza necessità e per crudelta’ la randagina Nerina, e’ un clandestino socialmente pericoloso e senza identita’. Anche se il fatto non è recente in queste ore ci è stato recapitato il video inedito della telecamera a circuito chiuso afferente l’intera dinamica dell’uccisione di Nerina.



La legge 129/2011 prevede l’espulsione immediata dall’Italia o l’accompagnamento all’interno di un CIE (centro di identificazione ed espulsione) e comunque non sarebbe potuto e dovuto circolare liberamente. Se le Istituzioni avessero rispettato la legge, oggi Nerina sarebbe  ancora in vita.– dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – Colpa di una classe politica inerme dal polso molle che promulga leggi a tutela dei colpevoli e a danno delle vittime e dei più deboli.
E’ prevista una manifestazione di protesta davanti la casa occupata abusivamente dal clandestino, se la Polizia non lo espelle prima ci penseremo noi  a far rispettare la legge. I cittadini sono esasperati, dopo la visione del video la tensione è altissima. La Polizia è stata allertata, si temono scontri.”

Sabato 16 settembre ore 15 in via Generale Cascino 70/d Vittoria (Ragusa) manifestazione organizzata dal Partito Animalista Europeo ed il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali , sono invitati alla partecipazione liberi cittadini, attivisti, associazioni e partiti politici che condividono l’iniziativa.


6 commenti:

  1. è sbagliato chiamarli psicopatici, la psicopatia è una anomalia patologica della personalità, in realtà il loro dna è portatore dei geni di tale brutalità, è connaturata alla loro subumanità...

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  2. non credo...
    fosse per quello, l'animale lo uccideresti e basta, non ti divertiresti a sodomizzarlo...

    hai pubblicato un eccellente post sulle marocchinate, e questa gente non è cambiata...
    allora somizzavano bambini, bambine, donne, vecchi, preti e chissà cosa facevano con gli animali (le cronache d'allora non riportano ma ci vuol poco ad immaginarlo);
    sarai d'accordo con me che, qualora qualcuno decidesse di dar loro carta bianca oggi, come durante l'invasione dell'Italia del '43, questi loro degni successori si comporterebbero attualmente come fecero i loro nonni, con equa ferocia...la religione è una scusa, come lo è sempre stata per tutti i figli di abramo...

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    1. Penso che se esiste l'inconscio collettivo, molti italiani sanno per istinto che più aumentano arabi e africani qui da noi e più aumentano le probabilità di diventare loro vittime e che ci facciano del male, molto male.

      E' un po' come con i piranha: se c'è un solo pesce non è pericoloso, ma quando i piranha sono in branco diventano pericolosissimi.

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  3. brutto sadico impotente, ancora vivi?? ti auguro che i
    tuoi amici e compari ti riservino lo stesso trattamento!!! e questa si chiama integrazione, ma lo capite che su 1 che si integra 1000 sono radicati nelle loro usanze e tradizioni becere e non le molleranno mai, ma le passerenno di figlio in figlio fino alla loro estinzione!! questo di sicuro gira ancora impunemente, mettelo su un gommone e lasciatelo in mezzo al mediterraneo, !!!!

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  4. no mah scherziamo? ma che schifo stiamo permettendo?!!!! ma basta che già ne abbiamo dei nostri che andrebbero eliminati dalla libera circolazione. In più ne aggiungiamo di nuovi, provenienti da altri paesi. Vomito

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