lunedì 16 ottobre 2017

Un probabile caso di pareidolia


Fonte: UFO World

Quando nel 1999 vidi per la prima volta il film Matrix, mi accorsi a livello intuitivo che era molto di più di quello che appariva. Aldilà delle meravigliose scene di azione e del simbolismo filosofico ed esoterico, quello che mi aveva davvero colpito era la comprensione forse un po' paranoica che l’intera umanità viveva davvero in “una prigione senza sbarre, una prigione per la mente”. Dopo anni di studi e ricerche, sono arrivato alla comprensione che Matrix non è una realtà tridimensionale olografica simulata al computer, ma una gabbia energetica che intrappola le entità che si incarnano sulla Terra. Anche per me, che sono sempre estremamente razionale e coerente, soprattutto quando realizzo i miei video di denuncia, non è facile lasciarmi andare a dichiarazioni tanto forti e pesanti, così a cuor leggero! A tal proposito mi viene in mente una famosa citazione attribuita al filosofo Eraclito, che riguardo alla ricerca della verità disse: “Non troverai mai la verità, se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspettavi di trovare.”.

Io ero alla ricerca della verità, e mi sono imbattuto nella matrix! Non me lo aspettavo, ma è quello che è successo! Molti mi etichetteranno come “complottista”, ma io sono contro qualsiasi etichetta. Sono solo un essere umano che ricerca la verità, e come disse Eraclito, sono disposto ad accettare anche ciò che non mi aspettavo di trovare. Come in questo filmato della Nasa del 3 Marzo 2017, intitolato “Space Station Crew Member Discusses Life in Space with Texas Students” (L’equipaggio della stazione spaziale discute della vita nello spazio con gli studenti texani):

Guardate il riflesso del tablet posizionato sulla gamba dell’astronauta, dal minuto 0.06 al minuto 0.23. Appare qualcosa di inquietante e incompatibile con un ambiente della stazione spaziale internazionale. Cosa ci fanno nella Stazione Spaziale Internazionale delle figure incappucciate, con un mantello nero, e con addosso delle maschere inquietanti (demoniache è forse la parola più adatta)?
Il filmato non è stato manipolato in alcun modo, e non so ancora per quanto tempo sarà disponibile sul canale youtube della Nasa, quindi vi invito a visionarlo, ed eventualmente a darmi la vostra versione di cosa è riflesso in quel tablet. Io sono di mentalità aperta, e accetto qualsiasi critica costruttiva, purché contribuisca a far alzare il livello delle argomentazioni. Agli scettici e/o debunker che verranno qui solo per attaccare e offendere, voglio ricordare questa bella affermazione di Paolo Franceschetti:

“E’ vero, il complottista può essere un pazzo o un visionario. Ma è anche vero che l’anticomplottista, essendo uno che critica ciò che non conosce, è di conseguenza un cretino perché pensa che la realtà sia solo quella che ha capito lui. E’ uno quindi che quando una cosa non l’ha mai vista né sentita, anziché farsi venire qualche dubbio, inizia a cercare argomenti per confutarla a priori”.

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