sabato 20 gennaio 2018

L’era orwelliana è cominciata


Testo di Paolo Sensini


Ed eccoci arrivati al "bottone rosso" anti fake news, l'ultima trovata messa in campo dal ministro PD Marco Minniti e dato in gestione al CNAIPIC, sigla orwelliana che sta per "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche". Le segnalazioni verranno prese in carico da un team composto da psico-poliziotti che, in tempo reale e 24 ore su 24, effettueranno analisi attraverso l'impiego di software al fine di qualificare la notizia come vera o falsa. Il principio applicato è il medesimo della Stasi, la famigerata polizia segreta comunista della Germania dell'Est: cittadini spioni che segnalano chi dissente in maniera totalmente anonima. Una volta stabilito dalla psico-polizia che si tratta di un "falso", sul sito del Commissariato online e sui canali social istituzionali verrà pubblicata una smentita e/o segnalato il reato direttamente alla Procura. Che tradotto nell'attualità politica significa questo: se al PD e ai cloni del politicamente corretto non sta bene ciò che viene scritto in rete o sui social, vi sono due sole strade: eliminare la notizia o finire davanti al giudice. Per adesso. Poi, col tempo, seguiranno i campi detentivi per gli "insuscettibili di ravvedimento".

2 commenti:

  1. Vediamo se la psicopolizia ha qualcosa da ridire Digitate " ISRAELE grande stato Democratico"c'e' del savoir-faire sanno trattare ! Vi e' un sito " LA lente di Marx" focus on Israel ,si possono apprendere molte piu cose li che in TANTI siti di controinformazione , li' vai direttamente alla fonts delle nostre Disgrazie

    RispondiElimina