giovedì 22 febbraio 2018

Se il Meridione è povero, la colpa è dello Stato




Stanno cercando in tutti i modi di far vedere che quelli del sud non siano brava gente. Per colpa di pochi dovrebbero pagare tutti? Al sud non ci sono soldi e nessuno investe per creare lavoro. E da nord a sud se uno non ha neanche da mangiare per forza di cose ruba e cerca di rubare a chi i soldi li ha. Se al sud non c'è niente è sempre e solo colpa dello stato assente. Non della gente. Se c'è molta più ignoranza è colpa dell'istruzione di secondo grado, non della gente che ci vive. Vorrebbero far morire tutto il sud per venirci a stare loro? E' vero, al sud si evade di più, ma è anche vero che al sud il lavoro non esiste, è quasi inesistente e non è vero che la gente non fa niente. Lavorano tutti in nero sottopagati. Qui la gente non lavora, "si arrangia, si accontenta", si dice così. E lo stato è sempre assente. Nessuno controlla e c'è chi imbroglia. La colpa è dello stato. Se la delinquenza è più concentrata al sud la colpa la si può dare sempre solo allo stato, perché se uno non ha lavoro, né soldi, in qualche modo deve fare per vivere. E a quanto pare l'unica istituzione che funziona al sud è la criminalità organizzata, di conseguenza se uno chiede aiuto allo stato e lo stato non aiuta, ci si rivolge a enti extra statali e si finisce per dover divenire delinquenti. Così funziona il sud. Facile parlare senza viverci. Lo stato al sud è come un evasore: prende dove può e non restituisce niente. E poi la colpa è del popolo.

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