Testo di Marinella Mondaini
L'esercito ucraino di nuovo spara sui bambini. Kiev si sta
preparando ad una grande offensiva sul Donbass, ha dichiarato oggi
all'incontro dedicato agli Accordi di Minsk, il rappresentante della
repubblica di Donezk, Denis Pushilin. L'esercito ucraino sta
ammassando lungo tutta la linea di demarcazione macchine belliche e
armamenti pesanti. I servizi segreti della DNR hanno rilevato che i
genieri ucraini stanno minando le citta` del Donbass situate presso
il fronte.
Anche oggi è continuato il bombardamento di
Dokucjaevsk, nei pressi di Donezk: tra mezzogiorno e l'una, per
un'ora intera è piovuto il fuoco nazifascista su due scuole, oltre a
negozi e case a nemmeno 2 km. dalle posizioni ucraine. I cannoni
ucraini hanno sparato a distanza ravvicinata 40 volte dai veicoli da
combattimento della fanteria, lanciato 29 granate dai mortai e usato
diverse armi da fuoco portatili. I bambini si sono precipitati a
nascondersi nei sottoscala e poi sono stati evacuati, alcuni
proiettili, calibro 30, hanno centrato l'aula dei professori, che per
fortuna in quel momento era vuota, i vetri in frantumi, muri e
facciata danneggiati. l'altra è un collegio.
Oggi
Poroshenko ha telefonato a Putin. Cosa si siano detti lo sanno solo
loro ...hanno discusso degli accordi di Minsk che Kiev non rispetta.
Questi Accordi non hanno funzionato ma rimangono l'unico appiglio che
ha fermato la "grande guerra", comunque quella "piccola",
la guerra "a stralci" non ha mai cessato di scorrere. Ogni
giorno, poco alla volta Kiev continua a ferire, uccidere,
distruggere, tormentare il povero Donbass.
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